Re: Giuliana Conforto

Inviato da  yarebon il 19/7/2011 16:03:38

quoto completamente il messaggio di Calvero, i ma ci saranno sempre se si valuta da una prospettiva fin troppo accademica o basata sulla nostra visione di vita, ma la realtà è molto più complessa.
C'è chi vede in questo risveglio di temi spirituali che cercano di riprendere la tradizione in modo moderno, una dissoluzione, io in una ritrovata voglia di autenticità senza più la ritualità e l'esoterismo (inteso come nascosto e detenuto da una gerarchia) che avveniva in passato (cosa che in quel periodo era comprensibile), un processo che è ancora agli inizi e che ha bisogno ancora di liberarsi di tanta merda e di personaggi che da dietro le quinte manipolano molte persone sincere. Dietro ci sono personaggi poco raccomandabili? Ma chi se ne frega, vogliamo rimanere ancorati ai turisti della fede che vanno a mostrare i bei vestiti la domenica a messa o al materialismo ottocentesco più deleterio? Esistono sfumature nella realtà, bisogna lottare per la propria rinascita più che perdersi nell'abisso dei dettagli, altrimenti si arriva al nichilismo, al passatismo, al dogmatismo.
E' naturale che ci saranno tantissime distorsioni in molte tematiche, alla fine si tratta di uomini e donne in cerca di un sapere perduto e nel passato appannaggio di pochi. come è chiaro che ci saranno anche quelli che volutamente creeranno questa distorsione, ma loro sono riconoscibili dai loro frutti, ma nulla nel nostro mondo ci giunge puro e perfetto, non sapremo mai in questo mondo la verità assoluta, potremo avvicinarci ad essa solo tramite archetipi e simboli.
Il mondo è cambiato e cambia anche il modo di trasmettere alcune verità, pensare che tradizione è bene, moderno=brutto e cattivo, ci terrà fuori dalla reale comprensione di ciò che sta succedendo e diventeremo dei semplici savonarola che sbraitano contro tutto e tutti.
Questo vale per ogni cosa, perchè, che so dietro ad alcuni movimenti ci potranno essere manipolatori e cospiratori e chi se ne frega se ad esempio dietro i valsusini o ron paul si celano i soliti noti? Il mondo non funziona per manicheismi, spesso è necessario auspicare il cambiamento, altrimenti stiamo nella nostra staticità e ritiriamoci in un eremo (ed in quel caso ci sarebbe coerenza)
Personalmente ho letto un libro di Giuliana Conforto e diversi suoi articoli e il suo studio mi sembra uno dei più solidi e illuminanti, anche sul ruolo della fisica quantistica nell'illuminarci in alcune verità. Non ho mai visto ne il semplice sincretismo (in realtà non è proprio presente nei suoi scritti, che poi il sincretismo, a parte il modo deleterio in cui viene usato, nasconde spesso un sapere inconscio che sa che tutte le tradizioni hanno un'unica origine) e neanche la tipica new age nei suoi scritti, ma proprio per niente.
Ecco l'errore che si fa, si cercano collegamenti nella sua vita passata, si cerca il marcio, senza mai informarsi e leggere sul reale contenuto della loro opera.
Se in futuro Giuliana Conforto la riterrò una stronza ben venga, non ho mai avuto problemi ad abbandonare una certa strada intrapresa, personalmente non inizio mai una nuova scoperta con dei pregiudizi solo perchè la tizia ha un padre con un passato losco, altrimenti dovrei buttare al cesso tutti i miei libri e tutti i miei film, ed anche se ora su Malanga (anche se da una prospettiva diversa) sono d'accordo con Santaruina, non mi certo pento di averlo seguito in passato, ho capito molte cose e concetti, anche grazie a lui ho superato un modo tradizionale di vedere l'ufologia (cioè ufo= extraterrestri che ci visitano).
Nella ricerca interiore esistono diverse tappe, non è mai "a ecco ora ho trovato la verità, la vera via e so chi sono i buoni e cattivi", non è mai stato così almeno nel mio caso.
Non scrutate troppo l'abisso e non perdetevi nei dettagli, questo non vale solamente per la ricerca spirituale.