Re: La seconda venuta di Gesù Cristo

Inviato da  Inenascio il 1/8/2011 6:30:15

Citazione:
Grazie due volte!
La prima volta, per avermi consigliato "sinceramente" di ricorrere a un medico psichiatra "mooolto bravo".

La seconda volta, per aver cancellato l'esattissimo consiglio datomi.

Perché esattissimo consiglio?
Perché già mi fu dato invano dai familiari di origine, in data 03/03/1994, sulla base di QUESTA DIAGNOSI e QUESTA TERAPIA in Trattamento Sanitario Obbligatorio a base massiccia di HALDOL, disposta da uno scienziato medico neuropsichiatra di fama nazionale, a cui io non volli sottopormi assolutamente, neanche dietro compenso di Lit. 50 milioni offertomi da mio fratello Ciro, per curarmi e per riprendere l'attività miseramente sospesa per difficoltà economiche, a cui andai incontro in data 23/07/1991, quando mi separai pacificamente dalla famiglia acquisita, composta da moglie e 3 figlie, rispettivamente di anni 58, 25, 23 e 21. Lo feci per risparmiare a detti familiari un male maggiore. Ritornai a vivere da mia madre Olimpia, vedova 86enne, peraltro, acciaccata in salute e bisognosa della mia assistenza notturna.

Oggi, a distanza di 17 anni, l'intera collettività italiana è fossilizzata nell'idea che io abbia bisogno di ricoverarmi in Clinica per malattie mentali, a partire dalle mie 2 dilette figlie superstiti Valeria e Cinzia, rispettivamente di anni 45 e 39, per finire alle prime 4 cariche dello Stato Italiano e prime 3 cariche dello Stato Vaticano, alle quali pure mi sono, nel recente passato, direttamente relazionato.

Carissimo Amico (tale ti ritengo anche se non ricambiato o rifiutato) utente DjGiostra,
come tanti utenti letti su LC, sei l'esatta mia fotocopia di ignaro e incosciente figlio delle tenebre, proprio come io sono stato fino a tutto l'anno 1989, vale a dire per i primi 50 anni di vita terrena.

A partire dal 02/01/1990, nella dolorosa circostanza della scomparsa di un mio fratello 55enne di nome Francesco, a causa di una terribile malattia mentale depressiva, denominata "Manìa di persecuzione", mi risvegliai alla fede cristiana dei genitori.
Venni così alla ferma determinazione di studiare approfonditamente il Cristianesimo, cominciando ad interessarmi innanzitutto del Catechismo cattolico, appassionandomi svisceratamente all'Apostolo delle Genti Saulo di Tarso (san Paolo), conosciuto dopo la lettura delle Confessioni di sant'Agostino e due volumetti di Autori anonimi medioevali: 1) L'imitazione di Cristo, e 2) La nube della non conoscenza.

Dopo poco più di un anno di studio intenso, nella bacheca del mio laboratorio di fotocomposizione, in data 20 aprile 1991, pubblicai una paginetta contenente i miei PRINCIPI ESISTENZIALI da ex miscredente, all'età di 52 anni e 3 mesi.
Iniziò così la mia metamorfosi in autentico e cosciente figlio della Luce, all'opera, per addivenire, con il senno di poi, alla personificazione vivente del Signore Gesù Cristo, in tutta la Sua sensazionale inedita Verità o Realtà.
Alla fine dell'anno 1999 terminai gli studi vivamente appassionato alla Metafisica di Emanuele Severino (definito "Filosofo dell'Essere"), allla Filosofia (contraria a Severino) di Mons. Antonio Livi (filosofo che piaceva molto a Papa Wojtyla) e, infine, alla Teologia insuperata del Prefetto Cardinale Joseph Ratzinger.

Nell'anno Santo 2000 cominciai a Risorgere dalla condanna di fatto a ignominiosa "Morte civile" (simile a quella di Cristo alla "Morte di croce"), comminatami dalla Famiglia con l'avallo dello Stato. Tanto che, in data 19 e 20 Dicembre 2000, inviai a tutti gli amati connazionali, esemplificati in 333 massime personalità dello Stato Italiano e dello Stato vaticano, la XIII Epistola dell'opera intitolata: LA DIVINA COMMEDIA BIS (QUI le prime 4 pagine), con allegato un documento personalizzato (= SFIDA ineffabile) intitolato: Dichiarazione di Responsabilità, dove proclamo tutti i connazionali: naturali "handicappati psichici" (ottusi mentali, niente di personale) che, a termini di leggi vigenti, è mio diritto/dovere curare e guarire, con la più potente delle medicine esistenti: AMORE illimitato e incondizionato, come quello da me ricevuto per GRAZIA unica dallo Spirito del Signore Gesù Cristo. Da qualche parte ho pure letto: "Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date".

Questo è il documento personalizzato del cittadino polacco KAROL WOJTYLA e del cittadino italiano CARLO AZEGLIO CIAMPI.

Oggi, a distanza di 17 anni, dove ancora mi ritrovo emarginato in "Manicomio familiare" di mq 16, domando:
dovrò io sottopormi a "Visita psichiatrica" per avere praticata terapia a base massiccia di HALDOL (per guarire non so da che cosa), oppure dovrà ogni connazionale riconoscermi il risarcimento in milioni di euro, come da me indicato in QUESTO RICORSO, inoltrato il 13/06/1994 al Ministero di Grazia e Giustizia?
Alla fine di tale ricorso ho incluso anche la lusinghiera risposta ricevuta dall'allora Ministro A. Biondi del 1° Governo Berlusconi, dove si evince che il "principio giuridico" sta dalla mia parte.
Dalla mia vicenda risultano fuori-legge nei miei confronti tutti i connazionali, per cui sono responsabilmente in dovere di risarcirmi, affinché io possa ammortizzare il nostro insostenibile Debito pubblico con le modalità indicate nel COMMENTO #13.

Grazie ancora, caro DjGiostra, per avermi dato l'occasione di chiarire meglio l'intera mia incommensurabilmente bella vicenda umana, troppo umana. Dalla quale, potrai ricevere da me, come dono d'Amore, circa euro 31.000,00 (quota/debito pubblico pro-capite), senza dovermi ricambiare niente di niente.
Per cui, anche qui, termino richiedendo di farmi la domanda:

Inenascio, cosa desideri che si faccia per concretizzare il tuo progetto?

Cordialmente