Re: Perchè è nato il concetto di Dio?

Inviato da  mc il 31/5/2006 14:05:16
Citazione:
- Non ci sono certezze
- ne sei certo?
- certo che no, altrimenti sarei certo di qualcosa.
- quindi non puoi dire con certezza che non esistono certezze.
- ovvio, altrimenti sarei certo di qualcosa.
- ne sei sicuro?
- no.


No, no... io ho alcune certezze, le ho... per esempio il fatto che non tu sappia piu' cosa scrivere... ehehehe...

A parte gli scherzi, la mia certezza e' che quello che sappiamo e sentiamo io e te non rappresenta che una infinitesimalmente piccola verita', relativa alla sola umanita', che ci lega a questa vita.
La mia certezza e' la nostra fallibilita' (lo so e' indiscutibile, questo...infatti lascia perdere...).
Per cui, l'incertezza che manifesto e' l'impossibilita' di avere anche solo un indirizzo (o chesso' una "meta di un viaggio"!!!) sul dove andare a parare. Ma non rappresenta, nella maniera piu' assoluta, l'intenzione di restare fermo anche non disponendo di indizi o sospetti, o informazioni "certe".

Alla luce della Nostra Fallibilita', dire "il dogma e' una falsa certezza" e' scontato.

Citazione:
Dire che “il dogma è certezza falsa” è esprimere una certezza, e per chi non ammette certezze è una contraddizione in termini.


E' solo la mia idea, basata su ipotesi fallibili, quindi nessuna certezza, carlo, solo ipotesi. E comunque, contraddizione o meno, il discorso non cambia di una virgola, perche' l'argomento e' la possibilita' che spesso si tenda ad illudersi di avere certezze. Il divino e' un dei modi piu' deleteri, forse... ma ce ne sono altri...


Citazione:
Come potrei studiare e leggere se non fossi certo che i miei occhi mi trasmettono la sequenza corretta delle lettere scritte su di un libro?


Un'altra certezza :
nun c'ho capito 'n'cazzo, che vor di'?

mc

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