Re: L'antico Zohar

Inviato da  mauro15 il 28/10/2008 15:53:02
La Kabbalah non è una filosofia

Nell’antichità la Kabbalah ha ispirato grandi menti, che si sono elevate alla ricerca di un significato, ma col tempo quel ramo chiamato “filosofia” ha cambiato rotta prendendo un’altra direzione

Forse pensiamo che i Kabbalisti furono delle persone recluse, che vivevano al riparo dagli sguardi, scrivendo libri di magia a lume di candela. Fino alla fine del ventesimo secolo, la Kabbalah fu tenuta segreta. I misteri che circondavano la Kabbalah hanno suscitato numerose storie e leggende. Malgrado la maggior parte dei racconti siano inesatti, sconcertano sempre e rendono perplessi anche le persone più rigorose.

La Kabbalah non è sempre stata segreta. I primi Kabbalisti permettevano un facile accesso alle loro conoscenze attraverso la loro attività nella società. I Kabbalisti erano spesso capi di stato. Re Davide è probabilmente uno dei migliori esempi di grande Kabbalista ed era anche un grande leader.

Il coinvolgimento dei Kabbalisti nella società aiutava i loro contemporanei a fondare le basi di quella che oggi chiamiamo la “filosofia occidentale” che, più tardi, era destinata a diventare il fondamento della scienza moderna. A questo proposito, Johannes Reuchlin (1455-1522), umanista, proveniente da studi classici ed esperto in lingue antiche e tradizioni, scriveva nel suo libro: De Arte Cabbalistica: «Il mio maestro Pitagora, il padre della filosofia, senza ombra di dubbio, acquisì la sua saggezza dai Kabbalisti e fu il primo a tradurre il termine “Kabbalah”, che fino ad allora era sconosciuta ai suoi concittadini, con la parola greca “filosofia”, infatti: la Kabbalah non ci permette di vivere la nostra vita nella polvere ma eleva il nostro intelletto alla conoscenza».

Tuttavia i filosofi non erano Kabbalisti. Non avendo studiato la Kabbalah, non erano veramente in grado di comprenderla fino in fondo. Come risultato, una sapienza che era stata sviluppata e considerata in modo giusto aveva progredito in modo sbagliato. Quando la conoscenza kabbalistica giunse nel resto del mondo, non essendoci Kabbalisti per poterla spiegare, prese una direzione diversa.

Così l’umanità subì un cambiamento di rotta. Malgrado la filosofia occidentale incorporasse contenuti della conoscenza kabbalistica, il risultato prese una direzione completamente differente. La filosofia occidentale dette luogo a scienze che analizzarono il nostro mondo materiale percepito con i nostri cinque sensi, mentre la Kabbalah è una scienza che studia tutto ciò che va al di là delle nostre percezioni. Questa importante distinzione ha fatto sì che l’umanità prendesse una direzione opposta nei confronti della conoscenza autentica che aveva acquisito dai Kabbalisti.

http://www.kabbalah.info/it/giornale/

Ciao a tutti

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=4443&post_id=129058