Re: Il Terzo Segreto di Fatima riguarda l'Apostasia finale e l'Apocalisse

Inviato da  apoc2007 il 7/2/2008 10:49:52

forse, Jataka, non siamo su posizioni così diverse.
Newton diceva che negli ultimi tempi, ci saranno persone, non necessariamente incasellate in una etichetta religiosa o addirittura "senza alcuna religione ufficiale" che capiranno quello che sta succedendo e cercheranno di mostrarlo ad altri.
Daniele dice: i saggi comprenderanno gli empi continueranno a fare la loro vita.
in ebraico esiste una parola emet che significa verità. se qualcuno tenta di eliminare la alef (Dio) all'inizio della parola si ritrova con una parola nuova: morte
per questo che mi piace l'ebraico; ho tentato senza successo di studiarmelo da solo; ma credo che sia davvero una lingua particolare. mi sono messo a studiarlo perché mi era venuta a nausea l'ipocrisia della Chiesa; proprio questo eliminare gentilmente l'alef da ogni parola che i preti e i sacerdoti dicevano. una cosa l'ho capita, La Chiesa è nata già sbagliata (perché Gesù avrebbe scelto Pietro e non Giovanni?) ed ora ha raggiunto l'apice dell'errore con questa persona che ovviamente la alef davanti a quella parola non ce l'ha mai messa perché ci ha sempre messo la sua presunta superiorità intellettuale (0).

a me viene in mente Giorgio Panariello ai tempi della dittatura. mi ricordo che all'inizio era un comico anche simpatico (e talvolta faceva anche ridere). Poi è arrivata una velina dall'alto dei palazzi e la terribile assonanza par condicio.
all'improvviso sembrava diventato un manichino, sembrava che qualcuno gli desse delle scosse al cervello ogniqualvolta un pensiero sbarazzino sbandava di lato

così è stato per la Chiesa per il loro modo di descrivere Dio dopo il Concilio Vaticano II. proviamo a far diventare Dio una donna, no meglio facciamolo diventare un padre buono, moderno (ma soprattutto rincoglionito) che non oserebbe mai alzare la voce perché ha studiato Freud e ha una laurea in psicopedagogia dell'età evolutiva. ma soprattutto facciamolo diventare un giudice corrotto che non giudica con giustizia ma con "amore" e se per caso uno dei suoi figli un po' più birichino stermina milioni di persone gli dirà con una botta sulla spalla "vabbè stavolta non sei andato proprio bene ma vedrai che troverai sempre un'occasione per redimerti"
questo ha fatto il Concilio Vaticano II, questo ha fatto quel pagliaccio di PappaBuono che era il fratello minore di Natzinger e questo ha fatto crescere la nausea dei fedeli verso questa ipocrisia standardizzata che è diventata la religione cattolica (cattolica dovrebbe voler dire universale, universale de che?)

il capitolo 23 del vangelo di Matteo: l'inkazzatura tremenda di Gesù contro l'ipocrisia dei Farisei, sepolcri imbiancati razza di vipere, il capitolo 24 la fine dei tempi, Gesù ha parlato chiaro, sempre per coloro che non hanno paura di conoscere la verità.

la via, la verità e la vita non sono tre parole distinte; la Chiesa in genere ma soprattutto ora vorrebbe eliminare completamente le sillabe centrali.

sai perché credo che Gesù sia comunque l'unico vero rappresentante di una speranza per l'umanità: perché è stato zitto. silenzio. ha gridato per tutta la vita la semplicità e l'assurdità di Matrix, il Mio Regno non è di questo mondo.

Ma quando i capi sacerdoti e gli anziani gli mossero le loro accuse, non disse più una sola parola.

13 "Non senti cio che stanno dicendo contro di te?" gli chiese Pilato.

14 Ma Gesù, con grande sorpresa del governatore, non rispose.

qualsiasi siano le idee di un uomo credo che sarebbe davvero un bel risultato: arrivare dinanzi alla morte, guardarsi indietro e vedere che si è cercato in ogni istante di dire ciò che ci sembra la verità. e se qualcuno ci vuole uccidere per questo e sentiamo ancora che è ciò in cui crediamo rimanere in silenzio ed accettare che qualcuno tolga per noi quella alef dinanzi alla nostra vita.

Giovanni 18:36 36Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi dato nelle mani dei Giudei; ma ora il mio regno non è di qui».

Morpheus: Hai mai fatto un sogno tanto realistico da sembrarti vero? E se da un sogno così non dovessi più svegliarti, come potresti distinguere il mondo dei sogni dalla realtà?