Re: Uno, Coscienza e Singolarità

Inviato da  music-band il 4/8/2007 19:19:34
Ciao Timor,

gira e rigira le domande sono sempre quelle; puoi cambiare la forma e la grammatica ma quelli sono i dubbi che hanno attanagliato schiere di filosofi, pensatori e intellettuali fin da memoria d'uomo.

Lasciando perdere le stupidaggini New Age (purtroppo ben sfruttate da personaggi che lavorano nell'ombra) la risposta non è di questa terra. Non ti so dire perchè, questo è un altro mistero (sarebbe bello sapere perchè ci è stata concessa una mente in grado di razionalizzare ma la comprensione del nostro posto nell'universo ci viene negata, sempre ammesso che ci sia qualcuno a negarla ovviamente).

Trovo arrogante pensare di non avere limiti almeno quanto lo era il pensiero dell'uomo che si considerava al centro dell'Universo. Questo non significa porsi dei limiti; la ricerca di una crescita interiore così come la ricerca della conoscenza va sempre incoraggiata ma senza la superbia che caratterizza troppo spesso i piccoli uomini che si credono grandi.

Vorrei dirti una cosa: la tua frase sui maestri è fuori luogo. Non esistono i maestri. Nessun uomo che ha camminato su questo pianeta è stato portatore della verità e se qualcuno ti ha detto di averlo fatto è un bugiardo.

Ci sono state anime illuminate e dalle bocche di questi personaggi non è mai uscita la parola maestro. Perchè quelle persone che hanno avuto la possibilità di cogliere un raggio di luce (senza illuminare tutta la stanza) sapevano di non essere maestri. Il vero illuminato non ha discepoli e può fare ben poco per trasmettere ciò che la sua consapevolezza ha raggiunto.

Prendili certamente come esempi... Ma non dire che sono stati maestri... Serve soltanto a creare l'illusione che c'è qualcuno che ha capito tutto e la natura umana farebbe il resto.... Dimmi quello che devo fare per avere il paradiso e ti seguirò.... Molti uomini fuggono dalla responsabilità di cercare, soffrire e vivere... Se arriva uno con la soluzione, si buttanbo a capofitto.... Un pò come quando vai a confessarti.... Deleghi a qualcun'altro le tue rogne e poi hai l'illusione di sentirti a posto. Ma il mondo non funziona così.

Grazie per la tua voglia di condividere certi pensieri.... Sono sempre convinto che discussioni simili bisognerebbe farle in un'ora di "potere", verso sera, davanti ad un bicchiere di vino, in buona compagnia per scaldare il cuore e stimolare la mente. Internet sarà anche la rivoluzione e ne sono convinto... Ma non può darti questi momenti che per certe discussioni, non possono essere sostituiti dai freddi battiti di una tastiera a decine o centinaia di chilometri di distanza.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=3704&post_id=97350