Re: Ateismo di "default"

Inviato da  franco8 il 5/4/2007 15:11:22
SENTIEROCitazione:

Non parlo mai di cio' che ci divide, ma sempre di cio' che abbiamo in comune...

Lo sappiamo. Mi pare di averti giā manifestato il mio apprezzamento per questo...
L'ideale, credo, sarebbe provare anche ad ascoltare quello che non condividiamo...
Cosa che meritomio forse non ha neanche mai tentato di fare, malgrado gli sforzi degli altri...

Riguardo all'altra tua considerazione... capisco quello che intendevi dire .. Ma essere "non credenti" a causa di certi "credenti" sarebbe lo stesso errore (o parente) di chi pensa che un ateo sia senza morale...Non pensi?
Ovvero: l'ottusitā di certi credenti non deriva dall'essere credenti (o forse solo in ipotesi non dimostrata... anche se plausibile? Naturalmente scherzo, non te la prendere! )

...Che poi si riallaccia al discorso che facevamo parecchi tempo fa.. Ovvero che la distinzione fondamentale che vien fuori non č tanto quella tra credenti e non credenti ma tra certi "dogmatici" e gli altri. E' il dogmatismo "fondamentalista" di chi vuole imporre a tutti la sua visione da contrastare non le religioni in quanto tali...
"Laico" e "tollerante" deve essere compatibile anche con "religioso"...

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=3113&post_id=85015