Re: Ateismo di "default"

Inviato da  mc il 6/3/2007 13:29:48
Citazione:
Ma onestamente per te la questione dell'origine della vita e' di secondo piano?
Ti faccio notare che per l'ateo l 'unico dogma possibile e' l'equivalenza essere=non essere CIOE' UN ASSURDITA' LOGICA.
se un 'ateo non accetta questa assurdita' logica mente spudoratamente.

Sei veramente noioso:
E' cosi' tanto difficile rispondere a cio' di cui parlo senza citare le teorie degli atei, in generale?
Io leggo quello che scrivi e cerco di interpretare cio' che scrivi, non quello che immagino possa dire l'intera comunita' dei credenti. Tu, invece, continui a mischiare teorie atee, ideali materialistici e satanistici assortiti, ritenendo scontate alcune mie affermazioni che magari non intendevano affermare cio' che credi, ovvero cio' a cui sei preparato (e nemmeno tanto, visto che autoproduci prove e "t'incazzi" se questo non e' ritenuto serio) per rispondere.

Forse ti sfugge che in questo 3d ognuno dei partecipanti ha una sua propria idea di quello che discutiamo e differisce di molto, la mia da quella di Kirb o di Bianca. Eppure ... avresti dovuto capirlo a questo punto!
Le cose possono essere tre:
1 - Sei abituato a ragionare con la massa, ed a far convergere le tue opinioni con le altre (e' questo lo scopo del dogma). Quindi, non ritieni possibile che piu' individui della stessa fazione possano avere idee differenti riguardo il tema religioso (perche' l'omologazione fa parte delle tue ferree regole).
2 - Non capisci di cosa sta parlando, ognuno di noi.
3 - Rispondi al mucchio perche' non hai voglia di snocciolare risposte puntuali all'indirizzo di ognuno di noi, o perche', concettualmente, preferisci omologare le varie nostre interpretazioni per facilitarti l'esposizione "logica" (e non e' proprio la parola che vorrei usare).

Citazione:
Ti faccio notare che per l'ateo l 'unico dogma possibile e' l'equivalenza essere=non essere CIOE' UN ASSURDITA' LOGICA....se un 'ateo non accetta questa assurdita' logica mente spudoratamente.

Ma di che minx stai parlando?
Addirittura, legittimi tu, per gli atei, le convinzioni:
se l'ateo fa cosi' e' un ateo, altrimenti mente.


Citazione:
Ancora tue liberissime interpretazioni sulla fede.. ma dove sta scritto che la fede e' una gabbia mentale?

Gia', anche perche' non scrivo le interpretazioni di Kirb o di Bianca, ma le mie.
Non sta scritto da nessuna parte, quello che segue ciecamente le scritture sei tu, non ricordi? Essendo le mie ipotesi al riguardo, sono scritte nella mia coscienza (esperienza, sensazioni, intuito... tutte operazioni sinaptiche del mio cervello...).

Citazione:
Non sono io che posso farti cambiara idea sulla tua sete di verita'. Ti sei intestardito con la manfrina dell'evoluzionismo e ti bastano le 4 cavolate non dimostrate che ciclicamente gli evoluzionisti mettono in circolazione.( fanno piu aggiornamenti gli evoluzionisti con le loro teorie che la microsoft con il sistema operativo windows).

Ma quando cazzo mai ho parlato delle teorie evoluzionistiche con la stessa fede che ostenti nelle fantasie spirituali-astratte, tue oggetto di venerazione e soggetto di argomentazione?
M-A-I-!

Citazione:
E pertanto sei solo un peccatore per Dio

Ehhehhe...

Citazione:
I dubbi sono una caratteristica che piu' si addice agli agnostici, i credenti hanno dei dubbi sulla bonta' o meno del proprio comportamento.
Gli atei non hanno dubbi perche' tutto rientra in schemi naturali scientifici sia la pazzia di hitler che madre teresa di calcutta

Tutte stronzate per mischiare e confondere il discorso, queste ETICHETTE. Credo che la carta migliore per un credente sia quella della filosofia. E' quando c'e' da fare i conti con se stessi che iniziano i problemi. Preferisco la psicologia.
Al ripondere "sulla origine delle vita", preferisco chiedermi "perche' sento il bisogno di sapere delle origini della vita". Non so se e' chiara la differenza.
Le risposte alla prima tematica, non ho i mezzi per trovarle, e quelli che ho mi permettono solo di inventarmi soluzioni di comodo (e a volte anche molto scomode).
Per la seconda domanda, direi che ho piu' materiale su cui lavorare, e direi, pure, che e' tutto materiale definibile (abbastanza definibile) da cui ognuno di noi e' in grado di trarre i propri risultati senza dover distorcere forzatamente la realta' (e c'e' spazio anche per quello, alla stessa stregua di un credente in dio).

Citazione:
Meno male che confermi che le emozioni non hanno origini chimiche, mi suona come una vittoria sentirle da uno che dovrebbe sostenere che l evoluzione chimica possa spiegare tutto. Mi ricordo il post che mi ha indicato kirbmarc di un certo descartes in merito ai sentimenti umani per la prole.. mai sentite idiozie da tale portata.

Non confermo affatto.
Sono convinto, anzi, che siano prevalentemente eventi di tipo bio-chimico-elettrico.

Se ti venisse il dubbio che spesso (almeno per quanto riguarda me) stravolgi le opinioni altrui solo per forzare la "ragione" dalla tua, forse la discussione non sarebbe ferma in questa situazione di stallo.
Se dico che la ragione non riesce a spiegarsi le origini di queste sensazioni, da dove deduci che stia parlando di origini astratte? Sto parlando di origini non conosciute, non controllabili, non quantificabili, non localizzabili... come un scarica elettrica improvvisa (fenomeni bio-chimico-elettrici), per esempio.


Citazione:
Il mistero resta sempre, non possiamo certamente noi leggere nella mente di Dio, ma ovviamente non mi sento legittimato di accantonarlo o peggio di far finta che non ci sia un mistero. ( lo sai che i l ultima moda tra i fisici sulla cresta dell onda e' quella di definire non necessaria la domanda del perche' esista l universo? si pagano miliardi per laureare astronomi e ti senti dare quelle risposte li? praticamente, constatato la loro incapacita' di dare una chiara teoria della nascita' dell universo, tra poco stabiliscono che non e' colpa loro se la gente e' curiosa e che pertanto sarebbe meglio che la gente non lo fosse piu'. ...che nostalgia degli scienziati di secoli fa)

Mi spieghi DOVE RISCONTRI LA CURIOSITA' IN PERSONE CHE ACCETTANO UN FEDE CIECA?
Credere in un dogma e' l'anticuriosita'... mai sentiti "controsensi" del genere (mai, si fa per dire... ogni volta parlo di religione con un credente, in realta', e' la stessa identica cosa... ).

Citazione:
Bene, non hai mai tentato di incamminarti e pertanto non essendo ancora partito trai gia' le tue conclusioni, logico.
Come dire.. non sono stato in brasile ma so che non e' bello perche me lo dico da solo.

Sembra la sagra dell'assurdo:
1 - E questa perla di logica non vale per un individuo che si dice da solo che dio esiste sicuramente? Incredibile.

2 - "L'incamminamento" e' una pratica che richiede anni e anni di indottrinamento. Se non ci si basa sull'assurda convenzione dell'esistenza di dio, non si puo' intraprendere nessun cammino e non si puo' iniziare un iter non accettando supinamente le forzature sovrannaturali di origine divina. Il tuo, caspita, di cammino, non ha senso se non si crede, a priori, nell'esistenza di dio... ma che fai mi prendi per il culo? Come puo' fare un individuo a cercare dio, ed a trovarlo in un cammino verso di lui, se non parte dal dogma ferreo che determina la sua esistenza?
Guarda che e' proprio come viaggiare (non a caso di chiama "cammino") :
Non si parte mai per una meta sconosciuta: il minimo indispensabile e' la convinzione che dove si sta andando porti in qualche posto reale. Senza un idea di meta non esiste un idea di viaggio (anche il girovagare senza una meta concreta e' come averla, una meta, se si definisce il viaggio, come il vero punto di arrivo... se la mia meta e' viaggiare, ho comunque un idea di partenza... comunque ci vuole l'idea di cio' a cui si vuole arrivare...). Senza un idea di dio, non esiste cammino verso la fede.
ECCO PERCHE' RITENGO FONDAMENTALE PER LA RELIGIONE L'IMPOSTAZIONE INIZIALE, cioe' il dogma delL'ESISTENZA DI DIO: e' un paletto che forza (senza alternative, perche' e' PECCATO! ... o perche' e' condiviso, o perche' e' la tradizione, o perche' non ho altre ipotesi pronte... ) un iter del tutto, totalmente, fino al midollo, estremamente, definitivamente, convenzionale.


Citazione:
ancora un' esempio sbagliato..il napoletano e' in carne ossa e non vende la vita eterna.

Hai capito che dicevo, vedo!
Il punto era che "la vita eterna" e' il "Mattone", non che il napoletano e' di carne ed ossa.... ....macchettelodicoaffare...


IL MESSAGGIO VERO E' VOLER BENE A GESU' E AGLI UOMINI.

SI, caro.


mc

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