Re: concetto di "donna" nelle religioni cristiane

Inviato da  bianca il 18/1/2006 15:26:42
Citazione:
la Bibbia non è interpretabile, la Bibbia ha in sè molti livelli di lettura che vanno scoperti e approfonditi e studiati ma sempre a partire dal testo. Il testo è tutto.


Ossia la bibbia s’interpreta attraverso sé stessa.

Si fa una domanda e si da una risposta (come da Marzullo) , la regola del capo, insomma.

Nudità come consapevolezza estrema, conoscenza del bene e del male...

Quindi il padre onnipotente non vuole che i propri figli abbiano consapevolezza.

Come si fa a definire la misura di limite se non la si conosce?

Citazione:
l'uomo deve avere dei limiti, deve avere consapevolezza che non tutto è lecito,

La consapevolezza non nasce dalla privazione , ma dall’esperienza.

Citazione:
Dignità è anche il non svendersi, avere, uso la tua parola , il pudore di non prostitirusi, non nel senso fisico, ma nelle idee


ma interpretare la bibbia solo attraverso sé stessa non è privare di dignità la propria intelligenza? Poi, non doveva essere un messaggio universale, comprensibile..le tue interpretazioni mi paiono tutte così arzigogolate....

Citazione:
sono assolutamente sicura del fatto che il cammino che tu hai compiuto per diventare atea non è stato un cammino facile


La fatica è stata liberarsi dagli orpelli stratificati della religione imposta.

Citazione:
Per quanto riguarda il Dio che sembra umano...io lo trovo meraviglioso, proprio per quello, trovo stupendo che Dio pianga e rida e s'innamori proprio come noi...è un Dio non umano, ma un Dio che si umanizza per stare vicino al suo popolo.


Dio che si umanizza? Per poi punire continuamente l’uomo per le sue debolezze?… mi pare curiosa come immedesimazione.

"Dio non umano, ma un Dio che si umanizza per stare vicino al suo popolo"

Al suo popolo o ai suoi figli? Un Dio o un Patriarca? E..un popolo in particolare… poi (perché dio dovrebbe avere preferenze…per via dell’umanizzazione?)

Quindi fammi pensare..un dio che si umanizza… si mette sul piano degli uomini.

La sua coscienza è vinta dalla coscienza umana. L’uomo persuade dio. Le parti si ribaltano

L’uomo diventa dio dell’onnipotente.

L’uomo è dio e ha creato un dio a sua immagine e somiglianza.

Ah..sì ora ci siamo.

Ultime domande….(mi manca la risposta)

Un padre geloso della sua conoscenza?

Un dio che infligge la punizione di Eva a tutte le altre specie?

Ciao

P.s. : ho fatto una ricerca sul mito di Adamo ed Eva e sul peccato originale, è curioso come in diversi credo cristiani esistano interpretazioni contrastanti e come alcuni definiscano persino il peccato originale una "falsa dottrina". ..qui la versione dei mormoni ...(vabbè lo so..i mormoni..però è carina...)

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