Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  incredulo il 18/6/2015 17:25:11
Citazione:
Perché è il dio dell'amore!!

Sarebbe lo stesso dio che prima dona all'uomo il libero arbitrio e poi lo stermina col diluvio perché l'uomo ha usato il libero arbitrio in modi che a lui non piacciono.


Citazione:
E perché no se Yahweh era davvero l'unico vero dio come vuole la dottrina? Cioé.. appare il dio unico e solo e la gente non crede che sia dio?


Citazione:
adesso è quasi impossibile che un credente provi a replicare ... perchè il "libero arbitrio" va contro anche all'unica possibile spiegazione che potrebbero inventarsi, cioè che faceva sterminare gli altri perchè non credevano in lui.

Come, mi fai scegliere, MA se non voglio fare come dici tu, mi stermini la famiglia?
Grazie! Buono!



Citazione:
commovente!



Dio perdona loro, perché non sanno ciò che dicono.

Credete forse che Dio sia un essere umano?

Stolti ed orgogliosi umani accecati da voi stessi, che negate Dio volendo porvi al suo livello, un livello per voi sconosciuto, credete che Dio segua la vostra limitata logica nel Suo Agire?

Voi abbassate Dio, non lo innalzate al ruolo che occupa, siete troppo presi da voi stessi e dal vostro orgoglio per innalzare Dio sopra di voi.

Perché Dio è anche l'ambiente nel quale siamo immersi, Dio è Amore, la natura di Dio è Amore, come testimoniato da Gesù Cristo, fatto della stessa sostanza del "Padre", un Dio di Amore venuto a salvarci, a darci le istruzioni per salvarci.

Ci sono delle Leggi, che regolano questo meccanismo perfetto nel quale siamo inseriti fin dalla nascita, leggi chiare che se infrante hanno delle conseguenze conosciute, sono le Leggi che regolano il cosmo, leggi conosciute da sempre dalle Anime che sono in contatto con l'Eterno, Leggi conosciute dalle scuole Spirituali presenti ad ogni latitudine nel mondo e che insegnano tutte quante Amore, in varie forme.

Così come agiscono le leggi fisiche, ad esempio la legge di Archimede sui fluidi, così agiscono le Leggi universali, Leggi che vanno rispettate per non subire le conseguenze catastrofiche che avvengono naturalmente quando queste Leggi vengono infrante.

Se le infrangiamo, se col nostro comportamento andiamo nella direzione opposta a quella naturale, causiamo delle conseguenze precise nel mondo, se noi esseri umani infrangiamo la Legge di Amore che regola il cosmo, subiamo delle conseguenze inevitabili, conseguenze che possono essere viste ed interpretate, da scribacchini e profeti assortiti, come l'ira di Dio sul mondo.

Dio non decide una mattina che si sveglia di cattivo umore di sterminare gli uomini, ma sono gli uomini che agendo senza Amore causano una reazione catastrofica contro di loro da parte dell'ambiente nel quale sono inseriti.

L'Ambiente reagisce al cambiamento di frequenza che lo regola e lo mantiene in armonia, reagisce aumentando il numero di terremoti, aumentando le catastrofi naturali, aumentando le manifestazioni terrificanti viste come l'ira di Dio, avvenimenti che si verificano in automatico quando gli uomini raggiungono un livello di allontanamento totale da Dio e dall'Amore, cambiando così la vibrazione primaria che regola il divenire.

E' solo una legge di causa-effetto che si manifesta, niente di più.

In una costruzione di Amore come quella in cui siamo immersi, esprimere i sentimenti inferiori con orgoglio e superba prosopopea, ignorando i sentimenti "nobili" che siamo in grado di esprimere in quanto uomini, causa una specie di corpo estraneo che si sviluppa al Suo interno, un corpo estraneo che l'organismo nel quale siamo immersi distrugge in automatico una volta raggiunto il punto critico.

Ed è un avvenimento che si è verificato diverse volte nel corso della Storia umana, l'ultima è quella del Diluvio Universale che non è stata caratterizzata solo da un periodo di pioggia prolungato, ma da veri e propri sconvolgimenti tellurici, eruzioni vulcaniche e quant'altro.

Voi non siete in gradi di immaginarvi quale sia la grandiosità e l'immensità di questo Principio Primo che permea tutte le cose del mondo, voi fate associazioni umane rendendo Dio umano e come tale lo giudicate impropriamente.

Aggiungo inoltre che Dio si serve anche e soprattutto di uomini per portare a termine i suoi piani, uomini che seguono il loro Spirito profondo a cui danno voce e corpo, quello Spirito che è in contatto con Dio tramite Amore.

Il messaggio di Dio è diretto, colpisce dritto al Cuore bypassando la barriera logico-razionale della Mente, è un messaggio che arriva in profondità, all'Anima.

Così nella Bibbia ci sono Angeli (messaggeri) che sono uomini in carne e ossa, ci sono profeti e veggenti che sono uomini in carne e ossa, ma ci sono anche manifestazioni sovrannaturali che manifestano la Sua Potenza, così come i Suoi messaggi possono arrivare attraverso l'azione di una qualsiasi forma esista al mondo, sia essa umana o animale.

YHWH stesso è un principio di D-o, una delle Sue espressioni fra le innumerevoli possibili, perché il nome di D-o non si può pronunciare, sono infatti ben 72 i nomi di Dio nella Kabbala, ciascun nome esprime una delle qualità di D-o.

YHWH sta a significare: "Io SONO colui che SONO"

Nella Bibbia non ci sono definizioni di D-o.

Egli rimane indefinibile.

La Bibbia Ebraica contiene la storia laica del popolo ebraico espressa da vari punti di vista.

Principalmente abbiamo il punto di vista del regno di Giudea e quello del regno di Israel, il punto di vista dei profeti e quello degli scritti.

Il pentateuco contiene la Toràh che non è una raccolta di regole religiose.

Questo è il punto focale.

La Toràh è la guida morale e la legislazione di una Nazione, di un intero popolo e non di una comunità religiosa.

I re di Israel avevano l'obbligo di tenerne una copia e di impararla a memoria a forma di ripetizione per divenire esperti di diritto.

La Bibbia Cristiana invece, è un libro religioso che si divide in vari testi eterogenei fra loro e che la teologia Cristiana deve fare combaciare a forza, un'impresa in sé disperata e che causa innumerevoli diatribe, ma tutto fa brodo, perché in questo modo il fedele, non capendoci nulla, si deve affidare alle interpretazioni del Clero e dei Teologi della Chiesa cattolica.

In realtà, una Chiesa che millanta di propagandare il Cristo, dovrebbe basarsi sul Vangelo, sulla Sua Parola.

Ma non lo fa, perché se lo facesse cesserebbe il suo potere sui fedeli e, di conseguenza il suo posto nel mondo che garantisce la sua spropositata ricchezza.

Perché il messaggio di Gesù Cristo è rivoluzionario, basta entrare in comunione diretta con Lui, col Cristo per la Salvezza dell'Anima, per liberare l'Anima dalle catene insopportabili e la pesantezza del vivere nel mondo.

Lui, il Cristo, esprime l'Amore totale, senza se e senza ma, Lui sopporta tutto, ogni accusa che ci venga rivolta dal Satan può essere girata sul Suo Groppone Amorevole, ogni croce terrena è da Lui accettata, un 'azione questa, che libera le Anime dal peso della "colpa", ovvero libera l'Anima da qualsiasi peso che gravi su di lei, da qualsiasi negatività che gravi su di lei, rendendola in questo modo libera dal tormentato peso che abitualmente la soffoca e ne impedisce la piena espressione.

Una Grazia di Dio, uno Stato di Grazia per l'Anima individuale che viene grazie a questo liberata.

Entrare in quella dimensione di Amore, come insegnato nel Vangelo, nella Parola di Gesù Cristo, ci mette in Armonia con Dio, con il tutto, con l'ambiente nel quale siamo inseriti, per questo il Cristo ci salva sia come individui e sia come collettività se dessimo seguito alle sue parole con azioni concrete.

Perché praticare Amore, non causa nessuna reazione veramente dannosa per noi da parte dell'ambiente nel quale siamo inseriti, praticare Amore ci avvicina allo Spirito di Dio e le ombre malefiche che dominano altri uomini, si allontanano naturalmente dalla Luce che percepiscono in noi.

Gesù Cristo non è stato riconosciuto dai sacerdoti Ebraici come Messia, loro infatti aspettano ancora il loro Messia che dovrà ricostruire il terzo Tempio di Gerusalemme come profetizzato da Ezechiele, lo stesso Ezechiele del versetto contestato qui sopra, quel versetto che inneggia alla Gloria di YHWH come unico Dio, unico nome che dominerà sul mondo alla venuta del Messia, del loro Messia che non è Gesù Cristo, per la loro classe sacerdotale, quei sacerdoti che l'hanno voluto appendere ad una croce realizzando così inconsapevolmente la Sua Missione.

Il Pentateuco nel Tanakh, la Bibbia Ebraica, è l'espressione di questa entità conosciuta col nome di YHWH, una Entità che qualcuno associa al Demiurgo gnostico ma, secondo me, è solo l'espressione dell'oppositore, una figura necessaria nel mondo per potere esercitare il tanto vituperato "libero arbitrio" e portare a compimento il "piano" di Dio e della Creazione.

Secondo la teologia cattolica, quel Dio espresso nella Bibbia Ebraica, rappresenta il "Padre", il Dio unico che ha sancito una prima Alleanza col mondo nell'Antico Testamento ed una seconda Alleanza con la venuta di Gesù Cristo nel mondo sancita dal Nuovo Testamento.

Un'esercizio teologico inutile dal punto di visto dottrinale, che causa solo confusione, visto che Gesù Cristo stesso afferma che:

"Io e il Padre siamo una cosa sola, chi conosce Me conosce anche il Padre che mi ha mandato".

L'uomo, l'essere umano, possiede al suo interno tutto il cosmo, può vivere in Amore col mondo come può vivere in Guerra col mondo, l'uomo è un ESSERE DUALE e può scegliere consapevolmente come vivere.

Per farlo con pienezza deve diventare consapevole di chi è veramente, del suo enorme Potere, un Potere che si amplifica all'ennesima potenza quando l'azione umana è permeata di Amore, ovvero quando l'intenzione umana diventa una espressione di Amore puro, l'espressione della sostanza che compone tutto il creato.

Perché vivere nell'Amore è una gioia per l'Anima, un'Anima che ama è un'Anima che gode nel sentirsi VIVA nel suo terreno naturale, di Pace, Amore e Luce.

Un'Anima che vive nella Luce del Cristo, è un Anima che è tornata a casa, un'Anima che vive nella gioia dell'Amore, nel segreto nascosto della sua intimità più profonda.

La VITA eterna donata dal Cristo e dalla Sua azione.

Ma voi respingete il Cristo e la Sua parola, respingete un Dio di Amore che mantiene sempre ciò che promette, respingete i suoi DONI e la sua GRAZIArimanendo schiavi dei vostri limiti.

Se non aprite voi stessi al Cristo, Lui non potrà mai operare in voi.

Contenti voi, contenti tutti.

Io sono venuto come luce nel mondo, affinché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.
Se uno ode le mie parole e non le osserva, io non lo giudico; perché io non sono venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo.
Chi mi respinge e non riceve le mie parole, ha chi lo giudica; la parola che ho annunciata è quella che lo giudicherà nell'ultimo giorno.
Giovanni 12/46-48

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