Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  polaris il 15/6/2015 18:59:51
Decalagon
Citazione:
Anche i testi in ebraico antico sono copie di copie di copie di copie. Quindi cambia poco.
Appunto; sono copie di copie di copie di copie. Mi viene in mente un libro di Luciano Canfora "Il copista come autore" dove si spiega che quando i copisti non capivano o avevano a che fare con parti mancanti inventavano bellamente interi passaggi. Canfora tra l'altro è uno dei pochi filologi a sottolineare questo fatto, dato che molti sostengono che i testi antichi (specialmente testi sacri) ci siano stati tramandati fedelmente (balla colossale, a parer mio).

Citazione:
Basta prendere una bibbia tradotta dai 'sapienti' e leggerla così come è scritta: questo si intende "senza intermediari", ovvero senza nessuno che te la spiega a modo proprio.
Ma il traduttore non è un intermediario? Stai leggendo l'interpretazione di un "sapiente", magari un altro ti dice un'altra cosa o un determinato passaggio viene interpretato in modo differente. Ogni religione poi ha moltissime scuole di pensiero, inoltre a tutti i presenti manca la conoscenza approfondita della tradizione orale ebraica..

doktorenko
Citazione:
Ma che argomentazione e` poi? E l`intermediario ebreo a parlare di tre angeli. Quindi? Erano preventivamente contro Biglino? E` un discorso totalmente assurdo.
D'accordissimo. Non dimentichiamo che l'ultima volta che la bibbia è stata interpretata a piacere è nata la mentalità americana.

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