Decalagon ha scritto:
Stiamo parlando di chi segue la parola di cristo: il vaticano è l'istituzione per eccellenza che dice di seguirla, che si dice curatrice della religione cattolica e dispensatrice della parola divina/del vangelo. Eppure prende tanti soldi dalla gente. Tantissimi.
Tirare fuori il governo americano o dire che la chiesa "tradisce la parola di cristo" di certo non aiuta.
Certo. Per questo si dice che la teologia fa dire a quel libro cose che non dice, perché certi terminologie vengono pilotate per far credere che quel libro parli di quel dio unico, trascendente, spirituale, onnipotente e onniscente della dottrina.
Il termine "bara", che viene opportunamente usato nel versetto uno della genesi per dire che "elohim" creò il cielo e la terra, in realtà non significa creare, tantomeno creare dal nulla. E mai una volta significa creare, in ogni sua ricorrenza, nella bibbia.
La radice barà ha il significato di creare in senso molto maestoso.
è vero, non presuppone il creare dal nulla. "Formare" è invece reso dal verbo "litzor". Barà è un verbo usato quasi esclusivamente per D-O.
Il problema è che in italiano questi verbi possono essere resi solo con "creare", mentre in ebraico esistono vari verbi e per ogni verbo un differente binian (costruzione) L'accezione di aumentare va intesa con il rendere grandioso, maestoso.
La Torah non fa riferimento al come fossero le cose prima. Se l'inizio è come è: ”bereshit barà Elohim et hashammaim veet haaretz" intende dire che tutto ciò che è, è stato creato da D-O e da nessun altro.
In "Bereshit Rabbà” i saggi spiegano che il Creatore ha creato il mondo ma aveva "buoni ingredienti".
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=7847&post_id=273392