Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  invisibile il 10/6/2015 11:55:26
Citazione:

Rickard ha scritto:

Oltretutto, dimostri di non aver letto ciò che Incredulo aveva scritto o di ricorrere a trucchetti di dialettica, poiché lui ha scritto più e più volte che Elohim è traducibile, ma non in modo univoco, perché il suo senso cambia a seconda del contesto, della struttura della frase e delle tante altre regole dell'ebraico antico.


Che poi mica lo ha "scritto" incredulo.
Lo ha scritto l'amministratore (ex?) del sito CE:

Citazione:
Elohim è: o il plurale di Eloha o il suo superlativo. Eloha viene dalla radice alah(~giuramento) e significa Giudice. Tradurre letteralmente il suo superlativo indefinito in italiano è impossibile perchè in italiano non esiste questa forma. Per rendere un pensiero simile a quello espresso in ebraico diremo in italiano: Giudice Supremo .

Quando invece è un plurale significa semplicemente: Giudici, legislatori, governatori.

Così, tanto per mettere i puntini sulle elohim

Rimettiamo o' link che non si sa mai...

http://forumbiblico.forumfree.it/?t=12120034

Citazione:
In generale, trovo che ci sia una tendenza a farla troppo facile da parte dei sostenitori delle tesi di Biglino. Perché, come nella teoria no-planes, quando sei convinto, tutto è una prova. Tutto è evidente. Chi non vede è perché è cieco o in malafede. Non occorre nessuna cautela in ciò che si afferma, perché è tutto chiaro e lampante.

Concordo anzi il fenomeno è palese... e "salta agli occhi" ancora di più in questo contesto rispetto al 9/11 dove basta conoscere l'inglese, perché, è bene ricordarlo, abbiamo come base di lavoro una vocalizzazione su cui nessuno di noi è in grado di esprimere opinioni di bontà e che, come già detto, è fatta per i "gentlili" cioè bestie parlanti e cioè noi

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