Il modus operandi della Grande Mano

Inviato da  DaemonZC il 15/3/2015 11:40:21
I due documentari che sono stati pubblicati su LC recentemente:

Quello sull'Argentina: http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=4663

E quello sul Burkina Faso di Thomas Sankara: http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=4668

Rivelano in maniera palese, un modus operandi testato e ripetutamente adottato al fine di sottomettere le nazioni e i popoli da parte di un potere al di sopra di tutte le leggi del mondo, un potere rappresentato dal FMI, dalla Banca Mondiale, dalle Banche Centrali private Occidentali (Fed e BCE) e, ovviamente da tutte le succursali di tale potere, come Agenzie di Rating, colossi mediatici etc.

Quando un paese ha bene o male il suo equilibrio interno (caso Italia, Argentina o Grecia) abbiamo:

Preparazione:

-Infiltrazione della politica (In particolare la parte più arrivista e bramosa di potere, la sinistra in Italia, e sembra anche in Argentina, e infiltrazione delle lobby nazionali (Confindustria nel caso italiano ad esempio)

-Controllo dei Media e Diffusione di un sentimento disfattista e antinazionalista

-Dominazione culturale e mentale (Aiuti umanitari nel caso del Burkina Faso, instillazione di complessi di inferiorità nelle popolazioni attaccate)

Attuazione Piano:

- Innesco della crisi economica con politiche antieconomiche come aumento delle tasse e mancanza totale di investimenti pubblici. Diminuzione degli investimenti in istruzione e cultura (che vuole dire a lungo termine maggiore probabilità di successo dell'operazione. Una popolazione ingnara è una popolazione ingannabile)

- In seguito alla crisi, si trovano sempre le stesse soluzioni, come Privatizzazioni del patrimonio produttivo nazionale (YPF in Argentina, ENI in Italia, e poi Finmeccanica, Poste, Telecom, e tutti i settori strategici nazionali) Da notare le parole nel documentario dei politici argentini, un copia e incolla con quelle attuale degli italiani! "Privatizzazioni Strategiche" etc..

- Sempre per via della crisi si spinge verso "Riforme Strutturali" (ma che bei termini) atte a distruggere decenni di conquiste sociali.

- Quando la crisi si fa stringente, si finisce per vendersi tutto, anche le spiagge, i castelli, le caserme antiche e tutto ciò che è rimasto di valore per pochi spiccioli.

- A questo punto il popolo alla fame si accorge di quanto accaduto, ma il più delle volte è troppo tardi, il potere fugge con i suoi galoppini traditori in elicottero dai palazzi scintillanti del governo, dalla folla inferocita, lasciando il popolo nei guai a ricostruire ciò che è stato distrutto e depredato.


Quando invece un paese è controllato da una personalità rivoluzionaria (caso Burkina Faso era Sankara):

- Si ignora il problema
- Poi si intraprendono tentativi di corruzione e di dissuasione
- Campagna di discredito mediatico in tutto il mondo, e nel possibile anche nel paese in questione
- Se la cosa si fa più grave, golpe di stato e messa al potere di burattini manovrabili.

Sankara cercò di porre rimedio alle manovre distruttive dell'Occidente ai danni dell'Alto Volta, manovre sostanzialmente uguali a quelle descritte precedentemente.

Da notare poi che in Italia la scelta della sinistra e del PD come galoppini della finanza "maligna" fu anche una scelta sensata da vari ragionamenti:

- La sinistra si era fatta portatrice del sentimento antifascista. I fascisti erano ipernazionalisti, la sinistra per contro non poteva certo essere un partito patriota. Quindi l'ideologia della sinistra ha in un primo momento dato spazio a certe derive.

Durante la guerra fredda la CIA ha continuamente cercato il controllo della parte "rossa" della politica italiana, riuscendoci a fine anni 70 ( a riguardo avevo trovato un articolo dettagliato sull'Aspen institute, [url= http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=0CCEQFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.aspeninstitute.it%2Fsystem%2Ffiles%2Fprivate_files%2F2010-07%2Fdoc%2F1luglio_21.pdf&ei=-F8FVbrFJuTXywP0tYHIBA&usg=AFQjCNFh6ExPZqoU3mx7DmSjFYhi79qPVw&bvm=bv.88198703,d.bGQ] ora ho soltanto questo documento[/url]

Si legge:

Giorgio Napolitano, ex dirigente del PCI al quale furono aperte negli anni '70 le porte degli USA

Si potrebbe raccogliere qui uno storico dei paesi attaccati dal potere e magari trovare qualche differenza nei vari modus operandi.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=46&topic_id=7844&post_id=269037