Re: Referendum per l'uscita dall'euro: Grillo ci sta prendendo in giro?

Inviato da  DaemonZC il 22/12/2014 0:23:19
Citazione:
No, calma. Io che gli interessi li paghiamo ai banchieri inutilmente non l'ho mai detto.


Io intendevo che pagare soldi ai banchieri è inutile, dal momento che potremmo pagarci servizi e stipendi. Tanto è che tu in realtà hai detto:

Citazione:
poi dovrebbero spiegare che se la quota interessi cresce e la quota servizi cala stiamo avendo meno servizi per pagare più soldi ai banchieri. Vabbè.


Citazione:
Certo, lo dicono i numeri ufficiali. Ora le domande sono: 1) Siamo d'accordo che l'interesse sul debito è una spesa pubblica?


Ovvio che si

Citazione:
2) Visti i dati ufficiali siamo d'accordo che negli ultimi tre anni la spesa pubblica è aumentata?


Quella complessiva si, ma qui siamo di fronte alla difficoltà da parte tua di capire che esistono 2 spese pubbliche, una va direttamente nell'economia reale, l'altra va di interessi. Sono entrambi soldi, ma ciò che cambia è la CAUSA per cui vengono pagate le 2 spese, una più nobile...l'altra molto meno.

Citazione:
3) Visti i dati ufficiali previsionali, siamo d'accordo che è previsto che nei prossimi tre anni la spesa pubblica debba aumentare ancora?


E' ovvio che salirà, è sempre salita la spesa per debito, siamo il paese che si finanzia ad un costo altissimo.

Quindi vedi, siamo completamente allineati. Non fosse per il fatto che non capisci la differenza tra spesa per interessi e per servizi.

Citazione:
(sai, io mi fido leggermente di più dei dati ufficiali del governo, dove la spesa per interessi è inserita nella spesa dello stato


Ma come, quando si tratta di 11/9, stragi di stato, propaganda mediatica e vari complotti i dati del governo sono compromessi. In questo caso no...perchè fa comodo a te, quindi i dati del governo diventano magicamente il Santo Graal del momento.

Ebbene, secondo me, anche su questo c'è una volontà sottaciuta da parte del potere di voler nascondere la verità sulla vergogna degli interessi sul debito. E' un complotto ai danni del popolo. Un popolo che è costretto ogni giorno a tirare avanti, a stringere la cinghia. I negozi chiudono, le fabbriche pure, ogni giorno perdiamo soldi e tempo. Tempo di ragazzi e ragazze che cercano lavoro per mesi senza riuscire a trovarlo, che poi guardano la vergognosa campagnia mediatica a favore del self made man, dove ti dicono: E' colpa tua, devi stringere i denti, combattere, devi cambiare te stesso. E intanto uno su mille ce la fa, viviamo in una giungla. Siamo uno contro l'altro. DIVIDE ET IMPERA, questo è il motivo per cui il popolo deve avere sempre e costantemente fame, la prosperità è nemica del capitalismo moderno, la ricchezza delle masse è nemica dell'ignoranza collettiva.

Citazione:
, che dell'opinione di un forum di fedeli di teoria economica secondo cui la spesa per interessi non è una spesa reale.


Io non l'ho mai detto, al massimo ho pubblicato i dati della SPESA REALE, ma quella si chiama così proprio TEcnicamente, vai a vedere su AMECO se non ci credi.

AL CONTRARIO, I "Fedeli" di cui parli, accusano che la spesa per interessi è fin troppo reale, ci sta dissanguando, senza avere però il vantaggio di spendere quei soldi sul territorio nazionale, ma anzi, buttarli all'estero e alle banche.

Citazione:
In ogni caso, è previsto che crescano anche le "spese netto interessi" così non c'è nemmeno bisogno di smentire ulteriormente le cagate scritte su keynesblog)


Secondo me sei un pò precluso, altrimenti non avresti detto quello che hai appena detto. In pratica senza volerlo hai ammesso che la storia della spesa pubblica depurata è una spina nel fianco, quindi ci inviti ad aspettare qualche annetto, quando questo problema (forse) non ci sarà più.
Bhe se iniziano a pompare liquidità nell'economia reale, ad assumere i disoccupati, ad investire a debito in ricerca, istruzione, bonifiche ambientali, sul dissesto idrogeologico etc etc etc, la disoccupazione cala, l'economia ricomincia a girare, la crisi finisce, il PIL sale, e il rapporto debito/PIL scende. e questo non possono permetterlo, devono tenerci a stecchetta ancora un bel pò...

Citazione:
4) E' corretto parlare di austerità, dato che le spese dello stato sono cresciute negli ultimi 3 anni ed è previsto che crescano ancora?


Secondo me NO.

Quoto treccani:

Citazione:
tipi di spesa

Le s.p. si distinguono in s.p. ordinarie, ricorrenti in ogni esercizio finanziario, e in s.p. straordinarie, che non hanno periodicità regolare, verificandosi in conseguenza di circostanze eccezionali. Si distingue poi tra s.p. propriamente dette, che mirano alla prestazione dei servizi generali di utilità collettiva o di servizi speciali, e s.p. di esercizio, sostenute per l'amministrazione dello Stato e a loro volta ripartite in spese industriali, per la conservazione e amministrazione del patrimonio dello Stato, e in spese per la riscossione delle entrate; in spese per trasferimenti, costituite dagli interessi e rimborsi del debito pubblico, dalle pensioni, dagli assegni familiari ecc., e spese per l'acquisto di beni e servizi, che si traducono in effettiva domanda sulle risorse della collettività.


La S.P. "propriamente detta", è direttamente funzione della parsimonia statale

La S.P. di esercizio per interessi, è funzione dello spread, delle agenzie di rating private, delle grandi banche mondiali, della finanza mondiale.

Quindi se lo stato vuole attuare l'austerity che fa? Agisce ovviamente dove può agire, ovvero diminuendo le spese per beni e servizi. Poi aumenta le tasse. In questo modo il popolo viene costretto ad una vita più austera. Ma se i grandi istituti di credito decidono di aumentare i tuoi interessi da pagare, tu non puoi farci niente, E NON PER QUESTO NON STAI APPLICANDO L'AUSTERITà.

Quella la stai applicando, ma la verità è che stai effettuando un trasferimento di ricchezza dal popolo ai beneficiari degli interessi.

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