Re: L'inflazione è la tassa sui ricchi?

Inviato da  Sertes il 26/4/2012 17:59:11
Mi pare brutto chiudere questo thread con una balla, quindi ti riporto l'esempio che ti ho fatto un paio d'anni fa:

Uno statale di nome Audisio prende 1000€ al mese. Ha un mutuo, una famiglia, e 800€ di spese incomprimibili, quindi 200€ da giostrarsi per i cazzi vari.
Arriva il blocco degli aumenti degli statali per 3 anni.
L'inflazione Istat, fatta su un paniere completamente falsato, è al 2,5% quindi quella reale è almeno 5%
Il primo anno ciò che costava 800€ costa 840, quindi Audisio ha da spendere ora 160. Il secondo anno 880, il terzo 920 (calcoli alla buona, eh!)
Risultato: nei tre anni la disponibilità di Audisio è passata da 200€ a 80 €.
La sua libertà è calata del 60% ma ancora gli sta andando bene.

Cosa abbiamo ribadito? Che "L'inflazione è una tassa sull'ignoranza" e che colpisce (cioè sentono la differenza) soprattutto i normali cittadini, i poveri.
Un ricco, al massimo, invece che champagne beve il vino.

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