Re: Disastro o cospirazione? Discussione sulla crisi economica in corso

Inviato da  slump il 15/10/2008 20:06:55
Io ho molti dubbi che una crisi del genere (intanto oggi l'euforia
borsistica è finita giustamente nel cesso) possa essere stata
pianificata a tavolino: quelli che l'avrebbero fatto sarebbero dei
maghi o avrebbero superpoteri.

Non esiste sistema o algoritmo in grado di prevedere l'evolversi di un
sistema così "caotico" (anche in senso matematico) come l'economia e le
borse. Certo a determinati livelli si immaginava benissimo quel che
poteva succedere -- magari non sapendo esattemente quando e in che
misura: questo però non vuol dire essere in grado di creare e pilotare
una crisi e di mettere in atto un piano passo passo per arrivare ad un
punto predefinito in un determinato momento. Neanche i generali o gli
scacchisti fanno questo!

Anzi sembra che la situazione attuale più che verso un NWO con tanto di
istituzioni sovranazionali imperanti pare, per ora, rafforzare gli
stati nazionali, anche in ambito europeo: la crisi
economico/finanziaria riflette in un certo modo quel che già stava
accadendo nel mondo da un po', cioè un certo logoramento della
"globalizzazione" a comando americano a favore di una maggior
dislocazione di poteri a livello mondiale (ad un livello di sicuro
ancora minimo ma già evidente: dal Sudamerica alla Russia alla Cina --
oltre naturalmente i punti dolenti di Iraq e Afghanistan). Anche nel
nostro piccolo il governo Berlusconi ha mostrato, almeno a parole, una
maggior presa di distanza da Bush e soci rispetto ai veltroniani.

Può essere che le elite stiano preparando l'epoca Obamiana dopo aver
lasciato affogare l'incredibile Bush: credo però che sarà sempre più
difficile organizzare quella sorta di "governo mondiale" che sarebbe il
NWO, con la lenta ma visibile caduta del pugno d ferro americano --
tanto di più con la crisi attuale in corso.

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