Re: Dialogo reale tra operatori di borsa svoltosi l'11 Luglio...

Inviato da  Descartes il 1/10/2008 15:08:14
Citazione:

Paxtibi ha scritto:
Il punto chiave era comunque che più sei grosso più puoi diversificare l'investimento (se gli fallisce un settore A, gli va bene quello B, etc.) mentre i piccoli non potendo diversificare quanto i grandi crollano, resistendo di meno alle oscillazioni del mercato.

Questo presupporrebbe che il settore B sia in grado di coprire tutte le perdite del settore A, e quindi che i profitti di B siano almeno il doppio del capitale investito in A.


No, non c'è bisogno che il settore B sia in grado di coprire tutte le perdite del settore A, è sufficiente che permetta di ridurne una parte, quanto basta da avere un margine di vantaggio rispetto ai concorrenti.

Citazione:

Ma se va male il settore B?


Se vanno male tutti i settori, ad una azienda più grossa che ha una economia di scala maggiore, figuriamoci a quelle piccole che hanno prezzi maggiori o investimenti più limitati nel tempo rispetto ai piani a lunga scadenza che può permettersi una azienda con maggiore capitale. Quindi quella più grossa avrà sempre un seppur minimo vantaggio rispetto al concorrente, e questo lentamente la porterà alla lunga alla vittoria. Ma questo ovviamente in teoria, come ho detto nel mondo reale la complessità della natura umana rende tutto questo utopia.

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