Re: L'Elitismo, a.k.a. la teoria del mondo reale

Inviato da  Ashoka il 26/7/2007 16:13:38
Citazione:
ok, Rothbard teorizza l'esistenza di un'aristocrazia nobile. Un'aristocrazia intesa come governo dei migliori, presupporrebbe quindi, un'elite fredda e inumana, pronta ad autoamputarsi quel genere di stupido sentimentalismo che è la causa del malgoverno (chissà perchè sento echi di stalinismo..) un'aristocrazia alla kissinger per intenderci.


No. Rothbard teorizza che in una società libera possano emergere alcune persone che, in modo naturale, assumono il ruolo di “leader” senza che questa figura sia imposta sugli altri.
E' un fenomeno a cui puoi assistere osservando tutti i gruppi di persone: c'è sempre chi è propositivo, organizza, sprona gli altri e chi invece ha un atteggiamento più passivo.

Citazione:
Un'elite in totale sintonia son le descrizioni fornite da Pareto e compagnia, un'elite fredda, calcolatrice come piace a lor signori anarchici no?


Assolutamente no! La teoria austriaca da Mises (socialism, 1919) a Rothbard va proprio a confutare il lavoro di Pareto in merito alle sue equazioni di ottimizzazione, che invece sono state assunte come base per proporre il socialismo scientifico. Quindi direi che non ci siamo proprio!

Citazione:
tale aristocrazia non nuocerà di sicuro al contadino o all'operaio, non userà un bencheminimo di coercizione. è ovvio che sono sarcastico.


Qui di nuovo stai attribuendo la coercizione ad un gruppo che si era detto emergere senza. Forse il tuo amico più carismatico ti obbliga forse ad andare al tal locale o alla tal festa? No.

Ashoka

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