Re: Gli studenti francesi scassano parigi, gli italiani andarono al mare...

Inviato da  ivan il 14/3/2006 15:34:42
I proletari dormono già per terra: in questo paese il salario di un proletario non basta nememno a pagarsi una pigione. Figurarsi poi a mangiare.
Di episodi di persone che nei cantieri padani la notte dormono in macchina e si lavano negli autogrill ne conosco decine.
Conclusione: all'italiano medio non frega niente di fare il proletario, nessuno è così masochista di pensare di programmare la propria vita in condizioni di schiavitù perenne.
La maggior parte degli italiani il reddito se lo procura in maniera diversa dal lavoro salariato, ecco la spiegazione dell'inerzia.
Al cosiddetto capitale l'esistenza di un proletariato quale massa consumatrice di beni e servizi non importa un fico secco: il costo di uno qualunque yacht presente nel porto della città in cui vivo è una cifra che un operaio normale non guadagnarebbe neppure se vivesse dieci volte. Il costo di una semplice cena in un qualunque ristorante del porto è superiore alla paga quotidiana di un qualunque salariato delle ditte che operano nel porto medesimo.

Quindi mi pare ovvia la cosa, e mi ripeto: scarso impatto economico = scarso impatto nei fenomeni sociali e politici.

Provate a imporre ai proprietari degli yacht che devono rottamare le loro barche perchè il TBT rovina i coltivatori di mitili e vedete cosa succede (semplice: niente; i coltivatori di mitili si trovino altro da fare, tanto non li ascolterà mai nessuno).

Refery:

1) "San Michele aveva un gallo" : http://www.cinematografo.it/bdcm/bancadati_scheda.asp?sch=23484


Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=45&topic_id=975&post_id=14961