Re: Riflessione: una pornostar insegna la politica ai grillini.

Inviato da  vuotorosso il 23/6/2014 10:15:03
Citazione:
Non è il problema di quello che hai "detto tu".
Quella è la difficoltà con cui ci si scontra quando si parla del "popolo" che deve avere un maggior ESERCIZIO del potere.
Tutto qui.


Citazione:
Hai appena detto di voler fare quello che solo un post fa avevi detto che non saresti riuscito a fare.

Mi sembrava di si, fa nulla.

Citazione:
E' una constatazione.

Dimensionata al ribasso

Citazione:
Chiudiamola qui.
Tu hai scritto una cosa precisa, ma io non ne ho capito il senso. Questa frase non mi aiuta a capirlo meglio.
Se ti interessa il mio parere su questa cosa, qualunque essa sia, devi riscrivere il concetto di prima in modo che possa capirlo anch'io.


Ok, ci riprovo: tu hai parlato del Ducaconte e del filgio, dicendo che te li dovevi prendere e tenere, mentre oggi Mastella te lo becchi se lo voti, altrimenti puoi scansartelo.
Io dico che senza il voto di preferenza ti ecchi chi e' in lista, e se volevi Gianni ma la lista ci mette Mario ti becchi Mario. Sospetto che Mario sia messo li, spesso, per motivi di amicizia o parentela. Lo sospetto non perche' ce l'abbia con la ka$hta, ma perche' guardando alal storia mi pare un'ipotesi altamente probabile.
E non alla sola stori apolitica, anche quella industriale lo spiega bene questo concetto. Parlo dell'industriale per rincarare il peso dei MODI in cui incarichi e stipendi vengono dati in questo paese. Forse anche in altri, ma qui e' certo.

Citazione:
Non necessariamente. Credo si capisse bene da quello che ho scritto.
Può esserci o può non esserci: ma IN ENTRAMBI I CASI, in un sistema democratico le persone vengono messe in lista sulla base del fatto che si portano dietro una dotazione di voti.

Ok: e come li portano questi voti?

Citazione:
In questo l'esempio di Scelta Civica credo sia molto indicativo. Un partito nato dal niente che ha dovuto allearsi con Casini per avere uno straccio di base territoriale (=persone che portano voti). La parte scelta da Monti era un parterre de Roi: gente altisonantissima ma senza voti dietro.
Casini resta, alle europee SC si è dissolta.

Forse anche il fatto che ci fosse Monti in SC non li ha aiutati granche'. Dal nulla e' arrivato, nel nulal e' tornato. E piu' che sorprendermi mi rattrista vedere che comunque una parte di elettori gli siano andati dietro: non riesco davvero a capire chi possa essere e perche', visto che di Monti avevano fatto esperienza recente. (E no, non e' il governo tecnico che dicevo io per via della mancata soddisfazioen, dimostrata, dell'agire nell'interesse di tutti i cittadini e blablabla)

Citazione:
Una volta ero un grande sostenitore dei referendum.
Ora lo sono molto meno.
Credo che il referendum sia una cosa molto potente, e che vada usata con molta circospezione.
Trovo che i referendum sui grandi temi etici siano doverosissimi e inevitabili (aborto, divorzio, ecc).
Negli altri casi no.

Siamo in parte d'accordo. In parte perche' sono d'accordo che i temi etici vadano sempre decisi da chi e' interessato, ma non con un referendum: io ad esempio non farei un referendum sull'eutanasia, la metterei direttamente come libera scelta. Chi vuole puo' farla, fine. Che mi frega se tu fossi contrario e io la volessi? Mica la praticherei a te.

Citazione:
Ma a parte quella che può essere la mia opinione, il clamoroso fallimento delle millemila campagne referendarie organizzate dai radicali, praticamente tutte quante terminate senza quorum, credo possa suggerire piuttosto bene che la mia opinione non è poi così stravagante.

Prima che tu me lo chieda, la risposta è si: secondo me nel nostro sistema costituzionale (e soprattutto nel nostro Paese) il quorum è una condizione necessaria al referendum.


Il fallimento delle campagne dei radicali puo' indicare quello che dici tu, senz'altro. Ma, siccome cerchiamo di vedere le varie sfacettature di una questione, si deve considerare anceh il paese dove si proponevano questi referndum e le modalita'. Quante volte hai visto battaglie per scindere o unire le date di votazioni diverse? Pensi fosse fatto a caso o che da una parte ci fosse chi, a quanto pare correttamente, pensava che se il quorum si sarebbe raggiunto in una condizione, separando le date invece non si sarebbe raggiunto?
Teniamolo il quorum, sono d'accordo: ma facciamo una votazione referendaria dove si raccolgono i quesiti usciti durante l'anno (per dire). Si va un fine settimana di Febbraio e si esprime la propria opinione sui 2, 4, 12 quesiti referendari usciti durante l'ultimo anno. Sono abbastanza sicuro che il quorum verra' raggiunto e superato.

Invisibile
Citazione:
Benvenuto nel club.

Sigaro?

Eh no grazie, non son capace: da gran fumatore di sigarette non riesco a non respirarlo e divento blu

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