Re: Riflessione: una pornostar insegna la politica ai grillini.

Inviato da  Pispax il 10/6/2014 19:08:34
Inizio con nomit perché ha riassunto una serie di posizioni espresse anche da altri.


Citazione:

Nomit ha scritto:
Citazione:

Pispax ha scritto:
Trovo interessante notare quanto sforzo venga applicato per evitare il problema.
Un sacco di commenti sull'autrice, alcuni su di me, nessun quote del testo.
Bah.
Capisco che ci siano persone che si sono surriscaldate all'idea di commentare delle parole di una pornostar, ma mi verrebbe ci consigliarvi una maggiore misura
Io invece trovo interessante non aver dubitato per un attimo che avresti scritto questa cazzata.
Ecco i post con le riflessioni che avevi chiesto e che sono state postate subito

Citazione:

Pispax ha scritto:

Qualcuno ha voglia di aprirci una riflessione sopra?



In parecchi sostengono la tesi che io sia dotato di "cecità selettiva". Nel senso che considero non degni di nota gli interventi che non vanno a parare, secondo l'opinione di chi sostiene questa tesi, dove voglio andare a parare io.

Nomit mi ha fatto cosa gradita perché ne ha riassunti alcuni.
Calvero altri due.

Ecco perché non li ho cagati di pezza.

Citazione:

horselover ha scritto:

semplicità non vuol dire stupidità, ma il vero danno lo fa l'ignoranza che infatti è coltivata ad arte

Buffo che fra gli interventi a cui, secondo la tesi, io non avrei deliberatamente risposto, venga citato per primo proprio l'UNICO a cui ho risposto.




Citazione:

Merio ha scritto:

Personalmente non sarei d'accordo, perché vedo molte differenze fra leghismo e grillismo (ma sarebbero i m5s ? Diamo per assunto sia così...).

Anch'io, per dire, vedo molte differenze fra Viareggio e Forte dei Marmi.
Ma se non mi prendo nemmeno la briga di dire QUALI, il mio contributo alla discussione è pari a zero.
Idem per Mario. Ok, lui non sarebbe d'accordo perché ci vede delle differenze.
Quali?
Mistero.



Citazione:

invisibile ha scritto:

Ma anche degli ultimi 6.000 anni, e anche del piddismo, del berlusconismo, del lettismo e del montismo...

Che è in gran parte una solenne cazzata.
Intanto "negli ultimi 6000 anni" una cippa. Se non c'è democrazia il problema di "abbindolare" politicamente gli stupidi proprio non si pone. Magari serve reclutarli per il proprio esercito, ma non serve a una cippa corteggiare il loro voto.
Poi con una discreta giravolta si passa direttamente dagli egizi a 5 anni fa: ma tralasciando bellamente di dire PERCHE' questo riguarderebbe anche "piddismo, del berlusconismo, del lettismo e del montismo".
In particolare nel "montismo" non riesco a trovare esempi di comunicazione destinata a abbindolare gli stupidi, INGANNANDOLI deliberatamente con la serie di fallacie descritte nell'elenco.
Idem per "piddismo, ... del lettismo e del montismo".
In qualunque modo la si voglia guardare, i MODI della comunicazione politica del PD sono piuttosto evoluti.
Anche perché è un partito a altissimo tasso di litigiosità interna, e questo implica che l'attenzione a conquistarsi un elettore in più è secondaria rispetto all'attenzione posta nel cercare di far fuori il proprio diretto "concorrente" (e collega di partito).

Più sfumato e corretto invece il ragionamento sul "berlusconismo". In particolare sul suo vedere i "comunisti" praticamente ovunque.
Ma persino Berlusconi (!) riusciva a alternare "ragionamenti" più evoluti alle beghe di propaganda. Magari per metà del comizio parlava dei "comunisti" o de "la Merkel è cattiva", ma nell'altra metà ragionava in modo più serio di cose più serie.
I suoi temi erano un bluff? sono il primo a sostenerlo. Ma qui si sta parlando di MODI, non di temi.

Su questo versante invece le analogie fra grillismo e leghismo sono decisamente più marcate.
Per esempio le "affettuose cure" di cui sono stati oggetti la Boldrini (per i primi) e la Kyenge (per i secondi) hanno ESATTAMENTE la stessa matrice.




Citazione:

Calvero ha scritto:

Citazione:
[...]
dato che questi sono FATTI, le questioni non sono più "di pancia", poiché tali sarebbero (giustamente in quel caso) se il Sistema non fosse corrotto e in mano alle Banche, perché in quel caso ecco che sì, sarebbe deleterio essere "semplici" ...

.. mentre in questo caso, sono discorsi - appunto e giustamente - sovversivi.

Contro le troie dello Status Quo, non si può, a meno di essere puttane o venduti, fare una politica di fino, bensì violenta e manichea, di pancia, com'è giusto che sia.

Calvero proprio non lo cago più da tempo.
Questo intervento, che non è diverso dagli altri suoi, non fa eccezione. Ovviamente c'è un motivo.

Secondo la Calverofilosofia il " Sistema" è tutto quanto marcio e tutto quanto da buttare.
Io in questo sono d'accordo con lui solo fino a un certo punto (non troppo lontano, peraltro).
Fino alla fase di denuncia il Nostro Eroe si difende bene. Ma la denuncia è SEMPRE la parte più facile.
Il guaio arriva quando gli chiedi quali tipo di alternative concrete lui abbia in mente. Nel caso parte un giro complicatissimo di frasi nelle quali l'unica cosa che sono riuscito a decifrare è una roba tipo "la democrazia è una merda serve un Sistema nuovo che è anarchico ma anzi no non è neppure anarchico perché comunque va oltre anche l'anarchia e che io davvero non so definire meglio di così se non per dire che quel Meraviglioso Nuovo Sistema non potrà arrivare prima di Mille Anni".
Secondo la Calverofilosofia poi NECESSARIAMENTE chiunque insista troppo nel chiedere dettagli è Satana "un servo del Sistema che ha paura che gli venga rotto il giocattolino".
Chiaro che se chiedi COME, partendo da posizioni così vaga, lui si senta in grado di rompere un giocattolino qualunque, allora prenditi mezaz giornata libera perché i discorsi diventano davvero impossibili da decifrare.

Yahwn.
La Politica vista attraverso le profezie.
Se proprio dobbiamo parlare di Profeti, non potrei avere un Testimone di Geova, per favore?




Citazione:

Red_Max ha scritto:

A me sembra il solito relativismo da talk show dove-si-puo'-dire-tutto-e-il-contrario-di-tutto.
Basta fare la classica statistica sulle eccezioni...
è una fallacia pure quella...
La mia banca è diversa... sì, come no

Senza dubbio un intervento molto pregnante.
Affronta il tema davvero in profondità e offre delle chiavi di lettura inedite.
Ma come diavolo ho fatto a non accorgermene prima?

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