Re: critica (?) all' astensionismo

Inviato da  Makk il 30/3/2010 11:43:42
Citazione:

Paxtibi ha scritto:
Non hai risposto alla mia domanda.

Si, invece. mi sono sforzato di rispondere al mio meglio.
Solo che la risposta non l'hai letta o non l'hai capita (magari per colpa mia) o non ti piace.

La domanda era:
da che livello di ricchezza un ricco diventa "cattivo"

La risposta è "era una semplificazione, non va presa alla lettera", seguono argomentazioni, segue:
Non è una questione di etichettare come cattivo il singolo individuo, è che "business is business"

Se non ti va di sforzarti di capire la mia prosa riassumo (ma poi è ancora più semplificatorio):

il singolo imprenditore è in probabile conflitto di interessi fra regole di libero mercato e accumulo personale di ricchezza. Di massima fa fatica a resistere a questo conflitto e cercherà di pervertire il libero mercato a qualcosa di meno libero e concorrenziale ossia di più confortevole per lui.
E lui (l'imprenditore) è il protagonista principale del libero mercato, coluiche ha denaro e potere. Il mattone fondante del sistema anarchico non vuole sostenere il sistema.
Questo lo vedo come un problema.

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