"In questo senso si è rilanciata la sfida a Bertolaso di un incontro pubblico sulle alternative eco-compatibili a questo piano figlio del business e della devastazione ambientale."
Il 5° inceneritore vorrebbero realizzarlo nel giuglianese, dove i comitati di Taverna del Re non hanno mai smesso di presidiare i siti adibiti a discariche, e che oggi fanno i conti con i NUOVI futuri interessi di confindustria e poteri forti legati agli inceneritori.
Sul fronte "Chiaiano", gli amministratori della zona limitrofa di Marano hanno rilevato inadempienze circa i lavori di allestimento delle cave;