Re: Legge "Fini" a favore della cocaina

Inviato da  nike il 16/6/2007 15:01:52
Citazione:


Se davvero si volesse ridurre il consumo di droga, la si dovrebbe liberalizzare totalmente eventualmente reinvestendo parte dei soldi risparmiati in campagne di informazione serie in modo da avvertire le persone circa i rischi effettivi legati all'assunzione di tali sostanze (ampiamente sottovalutati….)



Così, tanto per partecipare….

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EFFETTI DELLA CANNABIS: Le prime volte alcuni restano delusi perchè gli sembra di non provare nulla: in certi casi si tratta di resistenze psicologiche o di ricerca di effetti che la cannabis non procura, come allucinazioni o altro.

I primi effetti si manifestano dopo 5 minuti dalla fumata e sono l'arrossamento degli occhi e una minore salivazione (il cosiddetto senso di bocca secca), l'accelerazione del polso e la diminuzione della pressione del sangue, alle volte con un senso di calore al volto; le mani diventano pesanti e la testa sembra ingigantita. Gli effetti psicologici, che si avvertono dopo un quarto d'ora, in genere sono i seguenti:

Le distanze appaiono più lunghe o brevi della realtà, il tempo sembra rallentarsi (i secondi sembrano minuti, oppure in rari casi il tempo si velocizza) e si perdono i legami con il passato ed il futuro, questo è uno dei motivi per cui si rimane più concentrati su ciò che accade nel presente. La memoria si indebolisce: in caso di dosaggi alti si dimentica perfino come si sono iniziate le conversazioni in corso, e i pensieri si susseguono saltando di palo in frasca senza nessi logici.

Si vedono in modo più accentuato i contorni e i colori delle immagini, per cui alle volte si possono interpretare in modo diverso oggetti di cui vediamo aspetti mai notati prima, in ogni caso non si hanno allucinazioni visive. Per quanto riguarda i suoni, si percepisce meglio la separazione delle fonti sonore, e ascoltando la musica ogni strumento viene seguito separatamente. Anche i sapori dei cibi si sentono più forti, e ciò a volte fa crescere l'appetito.

Altri effetti frequenti sono una maggiore accettazione delle contaddizioni e delle situazioni comiche (si ride più facilmente), una maggiore tendenza all'introspezione e a dare significati profondi a situazioni banali e comuni (questo effetto è detto jamais vu, e in caso di dosi forti può provocare un senso di depersonalizzazione e perdita dell'identità che da molti è vissuto in modo spiacevole).

Da notare che se è vero che aumenta l'intensità delle percezioni (rallentamento del tempo), altro effetto è la tendenza ad occuparsi di una cosa sola per volta, ad es. ascoltare la musica oppure parlare, anzichè ascoltare e parlare allo stesso tempo. Inoltre, ad alti dosaggi, l'immaginazione e il rincoglionimento aumentano troppo e la concentrazione è minore rispetto al normale, e l'intensificazione delle emozioni può portare a ridere eccessivamente o ad attacchi di ira o di panico, anche perchè gli oggetti possono apparire distorti e colorati a macchie, e le "scene" separate da dissolvenze come nei film (ormai si "connette" sporadicamente).

Per quanto riguarda il comportamento, diminuice il rispetto delle regole e dei ruoli sociali a cui ci si attiene solitamente, diminuisce la chiassosità e l'aggressività, si diventa più disinibiti come quando si è ubriachi da alcool, ma con meno aggressività, e si intensificano i rapporti con gli altri: se questi però non sono buoni la reazione è più traumatica del normale, essendo amplificato il senso di incomprensione. Lo stato d'animo iniziale è molto importante: se non è buono, dopo aver fumato gli effetti piacevoli possono non essere presenti, sostituiti da ansia, panico, sospetto (ci si sente spiati da tutti e insorgono idee di persecuzione con illusioni sgradevoli o terrificanti, si va in "paranoia").

Molti fumatori fanno notare che aumenta il desiderio sessuale e che i contatti fisici sono sentiti in modo amplificato. A dosi forti comunque può avere un effetto negativo sui rapporti sessuali.
Guidare dopo che ci si è cannati è sconsigliabile anche se, a differenza di chi ha bevuto alcool, si tende ad andare più piano. L'uso congiunto di alcool e cannabis è molto più pericoloso per la guida dell'uso di una delle due sostanze da sola.

In sintesi, gli effetti che si hanno sono euforia, rilassamento e pace, sensibilià più acuta, specialmente dei suoni, aumento di fame e sete (bocca e gola secche), rallentamento del tempo e senso di fluttuazione, e anche se non sempre, tendenza al ridere e aumentato desiderio sessuale. Gli effetti più apprezzati sono l'aumentata possibilità di rilassarsi, evitando noia e irritazioni-depressioni, e godendo meglio cibi, sesso e altre attività ricreative, senza essere ossessionati dalle cose che si sono fatte prima o che si devono fare in futuro. I più giovani danno molta importanza al fatto di stare in rapporto stretto con gli amici con cui fumano e al cambiamento di prospettive, la conoscenza di se stessi ecc. Alcune persone non sentono gli effetti positivi, o non li gradiscono.

Secondi alcuni la marijuana fa compiere un "viaggio" migliore, mentre l'hashish che è troppo forte, induce troppo rapidamente il sonno (dopo 2 ore gli effetti scompaiono e compare una forte sonnolenza).

TOSSICITA' DELLA CANNABIS: Una dose di cannabis per essere letale dovrebbe essere equivalente a qualche migliaio di spinelli, quindi teoricamente non c'è rischio di morte durante una fumata. Comunque l'uso di cannabis può provocare una serie di disturbi fisici, come l'aumento di pulsazioni cardiache, giramenti di testa e svenimenti/collassi, nausea, vomito, diarrea, mal di testa, insonnia, tremori, scoordinamento motorio. Uno di questi sintomi è riscontrato almeno una volta da un consumatore su due.

Dal punto di vita psichico le reazioni negative possono essere ansia, angoscia, timore di non poter più tornare allo stato normale, depressione: uno di questi sintomi è riscontrato almeno una volta da un consumatore su tre. In casi piuttosto rari si hanno condizioni di paranoia, paura, allucinazioni e pensieri ossessivi.

Chi soffre di arterie coronariche o è iperteso può avere problemi in seguito all'effetto di accelerazione del polso ed abbassamento di pressione.

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TOSSICITA' DELLA COCAINA E DEL CRACK: Le complicanze nell'abuso possono essere l'infarto, la rottura di arterie, febbre alta e convulsioni, edema polmonare, insufficienza renale, fegato spappolato, stato confusionale e delirante con amnesie e rincoglionimento cronico. Altre conseguenze possono essere insonnia, sanguinamento nasale, mal di testa, problemi di memoria e concentrazione. In ogni caso fumare il crack crea più dipendenza e più danni, fino alla morte che è molto frequente.

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