Re: RESTIAMO UMANI

Inviato da  florizel il 30/5/2011 17:50:55
Davvero un grazie a benitoche per aver aggiornato il forum.

Notizie su quanto sta accadendo in terra Palestinese ce ne sono ancora, ma non vengono nè approfondite nè analizzate per quello che davvero si sta muovendo all'ombra dei "grandi eventi" che darebbero come imminente la creazione di uno stato palestinese.

A questo link si parla di stato palestinese finalizzato ad interessi economici da parte di poteri forti, e NON esattamente di un processo di liberazione del popolo palestinese.

"A parte le preoccupazioni su possibili violazioni al boicottaggio e alla normalizzazione con Israele,il modello Rawabi pone questioni ancor più profonde per tutti i palestinesi. Anche se Bashar Masri avesse le migliori delle intenzioni, Rawabi rappresenta nel suo insieme e in modo assoluto una visione lucrativa dello sviluppo della Palestina dove la “visione” creata dai finanzieri, commercianti e investitori internazionali e funzionari del “processo di pace” sostituisce le aspirazioni della comunità in generale".

Quanto all'accordo tra Hamas ed Al Fath, lascio un articolo che sembra riprendere l'aspetto degli interessi economici SU quello ben più necessario delle sorti del popolo Palestinese:

"Uno Stato palestinese sotto occupazione è una finzione".

"Lo State-building è giudicato in base ai risultati finanziari e di sicurezza: ciò che viene considerato progresso sta in realtà favorendo la creazione dell'ennesimo regime autoritario nell'area, addirittura col consenso internazionale! Il fatto che questi tentativi di consolidamento siano portati avanti sotto l'occupazione israeliana rende il quadro più confuso: l'Anp si sta configurando come una debole entità para-statale: non era nemmeno in grado di pagare gli stipendi del proprio personale perché Israele le aveva ritardato il trasferimento dei proventi della riscossione dei dazi doganali. In conclusione, non credo che sia possibile creare uno Stato sotto occupazione. Secondo me il processo dovrebbe verificarsi dopo la fine della stessa."

Un accordo tra parti che, a mio modesto parere, si è servito della spinta dei giovani del GYBO per andare a delinearsi secondo strategie prese ai vertici, e non esattamente rispondenti alle richieste "dal basso" della gioventù gazawi.

Come ultimissime notizie, c'è da segnalare questa occupazione di piazza del Duomo a Milano dal 12 al 23 giugno: un padiglione di circa 900 metri quadrati per un evento "culturale e scientifico" dello stato sionista.

Il link è qui, e naturalmente c'è una petizione on line per esprimere il proprio dissenso, per quanto possa servire.

ISM-Italia contro la prevista "occupazione" israeliana di piazza del Duomo.

Lascio comunque il link alla pagina FB di Vittorio, e ad un video che un'amica mi ha segnalato:

Women in Palestine.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=45&topic_id=6273&post_id=195036