Re: Cosa è l'acido ascorbico

Inviato da  genfranco il 12/12/2015 23:25:45
Ciao, questa pagina è la dimostrazione pratica che i parametri dettati dalla medicina per la vitamina D sono piuttosto limitanti perchè stabiliti sperimentando su persone SCORBUTICHE, quindi CARENTI DI ACIDO ASCORBICO, ma sicuramente anche degli altri "ALIMENTI ESSENZIALI".
Questi limiti sono:
BAROMETRO DELLA VITAMINA D
meno di 20 ng/ml Deficienza
tra 21 e 29 ng/ml Insufficienza
tra 30 e 100 ng/ml Sufficienza
sopra i 150 ng/ml Intossicazione
tra 40 e 60 ng/ml Ideale clicca QUI
che però STRIDONO con i valori rilevati alla sign.ra Maria il 23/09/2015 che sono 780 ng/ml.
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 780 ng/ml (30.0-74.0)
la quale ingoia come noi alte dosi di ACIDO ASCORBBICO, CLORURO DI MAGNESIO, ACIDO CITRICO, BICARBONATO DI POTASSIO, LISINA, VITAMINA E e SELENIO dal settembre 2012.
Ha iniziato ad ingoiare vitamina D nel 2014 con poche gocce come indicato dal medico curante, un flaconcino alla settimana da 25000 UI reali. L'esame lo ha fatto su mio consiglio come lo consiglio a tutte le famiglie complete, dai più giovani ai più anziani perchè sono certo che rileveranno delle spiacevoli sorprese. Questo perchè dal suo esame la vitamina D nel sangue è risultata 13. Poi dopo un periodo è passata a 40 gocce, pari a 10000 UI come indicato da Coimbra su mia informazione.
Dal 10 luglio 2015 ha iniziato con dosi di 40000 UI ed il 22 settembre 2015, quindi pochi giorni fà, come da esami allegati sotto, il valore di vitamina D rilevato è di 780 ng/ml.
Avevo informazione di un valore di 324,6 dal nostro caro amico Andrea Adulea, ma null'altro. Pareva fosse una mosca bianca, ma sbagliavo.
La salute di Maria ora è in perfetto ordine, ogni domenica viene a ballare con Franca e me, poichè si è liberata dalla ASMA BRONCHIALE che le levava il fiato ogni giorno, causandole disturbi continui in ogni momento della giornata, che si portava dietro da ormai molti anni. Oltre il cortisone ed altri farmaci, si faceva regolarmente ogni giorno l'aerosol quindi molto invalidante.
Devo far presente che ha eliminato il CAFFE' fin dal settembre 2012 dopo aver avuto le informazioni da me di cosa sia in effetti questa DROGA-INSETTICIDA.
Ora questi non sono che un ricordo ed in casa sua non esiste più alcun farmaco.
Questo la dice lunga sulle DEMONIZZAZIONI di questa vitamina D di cui
MAI NESSUN ESSERE VIVENTE NON HA MAI AVUTO DANNI, DATO CHE PER AUTOPRODURLA IL CORPO USA IL GIA' AUTOPRODOTTO COLESTEROLO ED I RAGGI UV, NULL'ALTRO.
SI' GLI UV DEL SOLE, CHE E' VITA PER OGNI ESSERE VIVENTE, PER CUI NON RIESCO A CONCEPIRE UN MINIMO DANNO SULLA VITA, CHE HA DATO MADRE NATURA SUL NOSTRO PIANETA.
O QUALCUNO DI VOI HA QUESTO DUBBIO?
QUESTO E' UN CHIARO ESEMPIO DA TENERE PRESENTE OGNUNO DI NOI, POICHE' PENSO CHE SIA VERAMENTE ORA DI FINIRLA DI TERRORIZZARE LE PERSONE.
Dopo aver rilevato il valore della vitamina D di 780 ng/ml, spaventata per l'alto valore, anche si si sentiva perfettamente bene, ha cessato di ingoiarla del tutto.
Per su tranquillità in data 30/11/2015 come si può rilevare sotto ha rifatto l'esame riscontrando un abbassamento sostanziale del COLESTEROLO che ne'esame precedente era oltre 280 e che ora è
COLESTEROLO TOTALE 219 mg/dl (110-200)
e la
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 86.5 ng/ml (30.0-74.0)
Quindi nel giro di 60 giorni circa, la vitamina D è scesa di 9/10.
Naturalmente è da tenere presente che lei ingoia come noi ACIDO ASCORBICO in alte dosi e gli altri "ALIMENTI ESENZIALI".
Devo comunicare inoltre che per chi non ingoia l'ACIDO ASCORBICO e scopre di avere i valori di vitamina D sotto i 30 ng/ml, di ingoiare la quantità consigliata dal loro medico, per poi rifare l'esame alcuni mesi dopo per vedere se i risultati sono migliorati e comportarsi di conseguenza. E' logico che stare verso i 70 ng/ml è molto più salutare.
Per chi ingoia invece l'ACIDO ASCORBICO se vuole seguire le nostre dosi deve rifare i controlli regolarmente in modo da monitorare ugualmente i sui valori, come faremo noi
Questo ci determina quanta di questa il suo corpo ha usato nel periodo, tenendo conto che l'articolo riporta:
"La Vitamina D è memorizzata nel corpo umano come calcidiol (25-hydroxy-vitamin D) che ha un grande volume di distribuzione e un'emivita dei circa 20 - 29 giorni. Livelli del Siero di calcidiol (25-hydroxy-vitamin D) sono usati tipicamente per diagnosticare la dose eccessiva di vitamina D. In persone in buona salute, i livelli di calcidiol sono normalmente fra 32 - 70 ng/mL (80 - 175 nmol/L), ma questi livelli può essere fino alla volta 15 maggior nei casi della tossicità di vitamina D. Livelli del Siero di ormone bioactive di vitamina D (1,25 (OH2) D) sono solitamente normali nei casi della dose eccessiva di vitamina D., ma questo è osservato da alcuni ricercatori come antiquato ed eccessivamente restrittivo."
Quindi avendo questa una presunta emivita di 20 - 29 giorni ecco che il valore di 86.5 n8/ml rimasto dopo i 60 giorni, questo determina che questa emivita dichiarata è errata. Dichiara poi che i valori fra 32 - 70 ng/ml sono eccessivamente bassi. Difatti la nostra esperienza parla di superare i 100.
L'articolo riporta ancora:
"Tutti I casi conosciuti della tossicità di vitamina D con il hypercalcemia hanno compreso l'assunzione oltre di 1.000 microgrammi/giorno (40.000 IU) se contenuto un tentativo di aumentare i livelli di vitamina D. La Maggior Parte delle casse storiche ufficiale-registrate della dose eccessiva di vitamina D hanno accaduto dovuto la fabbricazione e gli infortuni sul lavoro."
Quindi per avere una intossicazione bisogna superare i 40000 UI giornalieri, cosa che lei non ha mai fatto ed è per questo che benchè il suo valore precedente fosse di 780 ng/ml non ne ha minimamente risentito.
La pagina recita ancora:
"Una valutazione del rischio 2007 è stata fatta da due impiegati del Consiglio di associazione commerciale di supplemento dietetico per Nutrizione Responsabile e dai loro due colleghi, che hanno dichiarato che hanno avuti conflitti di interessi non personali o finanziari. Hanno suggerito che 250 microgrammi/giorno (10.000 IU) in adulti in buona salute dovrebbero essere adottati come il limite superiore tollerabile."
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/vitaminadintossicazione.htm
Quindi questo valore di 10000 UI giornalieri corrisponde a quanto consigliato dal dottor Coimbra:
"E' importante che si dica che la dose giornaliera che è raccomandata oggi, internazionalmente, non esclude nessun paziente dalla carenza di vitamina D, è una dose irrisoria, molto sotto la dose fisiologica.
E allora, quando abbiamo iniziato a dare la dose fisiologica, che è la dose di 10.000 unità giornaliere, cioè la dose che si produce con pochi minuti di esposizione solare, ossia, se hai addosso canottiera e bermuda, con le gambe e le braccia esposte al sole, produrrai in 20 minuti, se hai la pelle chiara e sei giovane, 10.000 unità di vitamina D al giorno.
Allora, 10.000 UI è una dose fisiologica, non è una super dose.
Però la maggior parte dei dottori considerano questa dose potenzialmente tossica."
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/vitaminadcoimbraa.htm

da questa pagina:
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/esamemariucciavitd.htm

ciaooo Franco Genre
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