Re: Cosa è l

Inviato da  genfranco il 14/2/2012 18:49:42
Mi è dato di riportare una constatazione-anticipazione, fatta dagli scienziati del secolo scorso sul pensiero della Medicina Ortodossa di quel tempo che è la previsione fatta per i giorni nostri di cui ai post precedenti:
Quanto sotto è estrapolato da questo link:
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/GenesiMitoMedicoIT.pdf

a pagina 1 di 9 dice:
La Genesi dei Miti Medici
"Irwin Stone, P.C.- A., e A.Hoffaman, M.D., Ph.D.
Un mito medico è un dispositivo agressivo usato dalla medicina ortodossa per mantenere lo status quo ed impedire un progresso nella introduzione di terapie nuove e valide. E' la stessa tecnica e lo stesso pensiero disorganizzato usato dai chirurghi di un secolo fà nel rifiutare con violenza di lavarsi le mani prima di iniziare la chirurgia.
Il mito ha luogo in un qualunque trasandato lavoro sperimentale in vitro o in animale da cui si tirano vaste ed ingiustificate conclusioni sui possibili effetti sull'uomo. Non c'è mai implicata una qualche seria evidenza umana, solo pura speculazione. Il secondo passo è che i media delle notizie lo riprendono ed essendo più interessati al sensazionalismo che ai fatti, ingrandiscono queste speculazioni e terrorizzano un pubblico credulone. L'ulteriore ripetizione di queste ingiustificate conclusioni da parte della stampa medica le fornisce lo status di dogma medico che viene citato e ricitato.
La terapia e la medicina preventiva megascorbico e megavitaminica à stata particolarmente soggetta nel passato a questa sorta di attacco. Tre rapporti più prevenuti sono apparsi recentemente e saranno di base ai futuri attacchi. Essi suggeriscono che dosi "massicce" di acido ascorbico causano cancro, la gotta e causano lo scorbuto nei neonati di madri che consumano tali dosi. Queste speculazioni saranno sicuramente accettate, non come idee, ma come fatti, ed al pubblico sarà solennemente consigliato di evitare questi alti e pericolosi dosaggi. E ciò malgrado 23 anni di osservazioni cliniche (A.H.) su porecchie migliaia di pazienti che consumano "massicce" dosi giornaliere di ascorbato, che non sono riusciti a rilevare un singolo caso di scorbuto nei neonati o un qualsiasi seria tossicità legata a questa assunzione di ascorbato (Hoffer, 1971). Per questo motivo è essenziale esaminare più da vicino i tre rapporti."


..a pagina 7 di 9 dice:
"Norkus et al. hanno completamente ignorato il lavoro clinico di klammer (1971) in oltre 300 casi di gravidanza e parto umani, in cui alle mamme venivano dati durante l'intera gravidanaza, il travaglio e post partum, da 4 a 15 grammi di ascorbato al giorno. La maggior parte aveva ricevuto anche un rinforzo tutto insieme I.V. (intraVena) di 10 grammi di ascorbato appena entrate in ospedale per il travaglio. Questo risultò in grandi benefici clinici nell'evitare gli usuali problemi clinici nella salute e nel travaglio della madre ed ha prodotto bimbi estremamente robusti e sani."

....ed è o stesso Irwin Stone che, paleopantologo per diletto, prevede l'estinzione dell'HOMO SAPIENS entro il ventunesimo secolo sulle pagine di questo link:
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinprevisioni.htm

...e l'originale:
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstone50anni.pdf

a pagina 4 di 7 dice:
"I mammiferi con il gene intatto del GLO"
...che è ciò che nell'ultimo passaggio di trsformazione da zucchero in ACIDO ASCORBICO producendolo autonomamente come per tutti gli altri animali del mondo.
"posseggono anche un meccanismo biochimico ereditario di feedback, che aumenta la sintesi di acido ascorbico da parte del fegato in risposta alle varie tipologie di stress. Questo meccanismo di feedback fu un'importante fattore nell'assicurare ai mammiferi la sopravvivenza e la dominazione sulla terra negli ultimi 165 milioni di anni di evoluzione, Alcuni miei studi indicano come alcuni grandi gruppi di mammiferi si estinsero durante questo periodo, in quanto incapaci di produrre una dose giornaliera sufficiente di ACIDO ASCORBICO che avrebbe garantito loro la sopravvivenza."
E poco sotto:
"Considero l'HOMO" come mammifero più a rischio, prevedendo la sua estinzione nel ventunesimo secolo a causa dell'inquinamento da sovrappopolazione, a meno che non decida di prendere in mano il proprio destino evolutivo e si trasformi bella sua robusta sottospecie, l'HOMO SAPIENS ASCORBICUS attraverso l'ASSUNZIONE."

alla prossima
ciaooo Genfranco
.
.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=44&topic_id=6696&post_id=213482