Re: Ma che sta succedendo alla gente????

Inviato da  Redazione il 13/2/2007 1:54:52

In questo caso non condivido l'allarme e lo scandalo, più o meno diffusi, che si registrano nei vari commenti, e quindi non vedo la necessità della "paura" di fondo denunciata da Cassandra.

Suggerisco infatti di guardare il problema da un'ottica esterna, e non personale. PER NOI il gesto di quei 4 delinquenti è altamente offensivo e ripugnante, ma noi facciamo riferimento a una scala di valori in cui "bambino" è ai livelli più alti per tutti, mentre "scuola" lo è per molti. Interpretiamo quindi il gesto attraverso la nostra simbologia, e il risultato dell'equazione è ovviamente sconcertante.

Ma non sappiamo chi si è introdotto in quella scuola, nè cosa pensi o perchè lo abbia fatto. Possiamo però intuirlo, visto che prima di fare la cacca sono stati rubati i computer. Si tratta quindi di gente vile, che ha scelto il rischio minimo che comporta penetrare in una scuola di week-end (credo che l'unica cosa più facile di quella sia entrare in casa propria, avendo le chiavi), con la finalità di un furto da qualche centinaio di euro al massimo.

A quel punto il meccanismo della dissacrazione scatta, secondo me, non "contro i bambini" in particolare, ma contro il "sistema" in generale. E' lo stesso sistema che li obbliga a rubare - e quindi a una vita da fame - e che loro sono riusciti a "sconfiggere" violandone le regole e penetrando una sua struttura.

Il nemico, per queste persone, sono le regole, le leggi, le restrizioni e le convenzioni sociali che in un modo o nell'altro li hanno emarginati. Ed è contro quelli che loro rivolgono tutte le loro frustrazioni.

La dico in un altro modo: io ritengo che le stesse persone - chiunque esse siano - avrebbero fatto la stessa identica cosa se invece di un asilo avessero penetrato i locali e rubato i computer di un qualunque ministero, ufficio della sanitò o anagrafe cittadina.

In questo caso i bambini non c'entrano nulla.