Re: Ma che sta succedendo alla gente????

Inviato da  Linucs il 12/2/2007 20:29:05

Si diceva, nel thread sulla musica satanica, che finiamo con l'abituarci alle cose peggiori. Non lo so. Ma a me, sarò distorta, pare più "normale" che si spari alla gente in guerra piuttosto che si orini in un asilo.

Effettivamente. Ed è anche più normale che uno spari in faccia allo stupratore in casa propria, azione che almeno ha una sua utilità pratica.

Bisogna essere molto malati per fare una cosa simile: ma è possibile che siano malati in tre, in quattro? E non oso pensare a chi sia stato: il mio più orribile sospetto si appunta su adolescenti in eccesso alcolico da sabato sera, cosa che non so come mai, trovo abominevole ancor di più.

Avete notato che le culture primitive, al contrario della nostra, anche se non hanno contatti da un fottiliardo di anni, prevedono tutte un'iniziazione formale all'età adulta per l'allegro e spensierato fanciullo? Ecco che, svaccando definitivamente gli esami di terza media e di maturità, l'ultimo pallido simulacro della millenaria tradizione viene meno, dando origine a mostruosità mai viste prima.

Mai, mai pastrocchiare con Madre Natura e le divinità archetipali che albergano nei cromosomi.

(l'ho buttata lì, ma ci stava bene.)

L'umanità è stata capace di efferatezze molto peggiori di quelle a cui assistiamo ogni giorno, ne discutiamo qui quotidianamente: i roghi dell'Inquisizione, le bassezze del colonialismo, gli abusi di potere, i vari olocausti sparsi per il pianeta.

Ma al contrario degli esempi citati, defecare nell'asilo non porta alcun giovamento né in termini economici, né di potere, né una particolare gratificazione a livello ideologico.

Sfortunatamente, l'umanità non è, non è mai stata, e mai sarà "tutta uguale."

===

Credo che quello che veramente lascia sconvolti è il gesto malvagio "fine a se stesso". In questa brutta faccenda siamo portati a "comprendere" l'irruzione in un asilo per portare a termine un furto, ma il sozzare gratuitamente i luoghi in cui giocano i bambini, pare del tutto "irrazionale".

Poiché persino la bestia feroce sbrana per mangiare, al contrario dei nostri strani protagonisti.

I bambini sono simbolo di innocenza, il voler lordare il loro spazio assume un significato terribile, quasi un voler portare sporcizia e disordine in uno degli ultimi luoghi in cui ancora non trovano posto, nel mondo disincantato dei bambini.

Spiace ricordare che l'asilo è tutt'altro che un luogo disincantato, basta leggere gli articoli a proposito delle maestre che legano e pestano i bambini (ricca raccolta in lavorazione.)

Ovviamente non sto dicendo che vi sia dietro tale ragionamento in chi ha commesso questo atto, ma resta un emblematico segno dei tempi.

Forse sono due curiose facce della stessa medaglia: l'attento lettore, che avrà fatto i compiti a casa, indovinerà certamente quale.

===

Lo penso sempre anche io. Ogni giorno vedo cose sempre più stupide assurde, gesti di rabbia, d'ira, d'isteria più o meno localizzati che mi portano a dire che "la gente non gliela fa più"!!

Se fosse vero, i gesti d'isteria sarebbero indirizzati verso i colpevoli o presunti colpevoli, quindi chiunque tranne gli asili. Stranamente, i "terroristi" fanno saltare gli aerei di linea... strano, vero?

Secondo me è lo stato di tensione, presente in chi sembra perfettamente abituato a questa alienante società.

Ma la società non eravamo noi?

Noi "nevrotici" complottisti, "paranoici", siamo così definiti perchè stiamo ancora lottando per conservare noi stessi, la nostra individualità, e ciò ci salva dalla pazzia.

Tranne quando ci tocca leggere panzane sugli extraterrestri cattivi, gli arturiani buoni, e l'organismo sociale coeso.

Quelli che sembrano perfettamente a loro agio, normali, contenti, sono belli che andati.

O forse si sono adattati, in omaggio all'evoluzione.

I conformisti sono i morti.

Hmmm...