La motivazione "sarebbe" la seguente: "La Corte ha quindi rigettato l'istanza dei legali dei familiari delle vittime che chiedevano l'immediata liquidazione anche con Buoni del Tesoro per non incidere troppo sulle casse dello Stato, rinviando al 15 aprile del 2015."
E la "crisi" sembra venire in soccorso alla motivazione congiunta a quella precedente: ". Per i giudici d'Appello sussistono infatti «gravi motivi che giustificano la sospensione dell'esecutività della sentenza per il grave danno che il debitore potrebbe ricevere a fronte peraltro di un'impugnazione che non evidenzia profili di evidente infondatezza»."
Queste ultime parole della Corte d'Appello, "un'impugnazione che non evidenzia profili di evidente infondatezza", sembrano rimettere in discussione tutto l'iter giudiziario che ha portato a stabilire anche la presenza di depistaggi circa il fatto che si trattò di un'operazione militare, oltre alla mancata garanzia di sicurezza del volo ai passeggeri.