Re: UFO e Propulsione Elettromagnetica

Inviato da  Fabrizio70 il 23/6/2006 11:08:42
Tornando al topic ho letto il libro di P.J. Corso sul caso Roswell.
In esso afferma che gli alieni nel disco erano "artificiali" , ovvero la loro struttura fisica gli permetteva di ignorare senza problema la presenza di forti campi elettromagnetici.
Tali alieni secondo lui infatti erano dei semplici "accessori biologici" del disco , non un entità pensante .
Infatti secondo Corso tali dischi funzionano solo in presenza di campi elettromagnetici e non nello spazio profondo , quindi rimane il problema di come sono giunti sulla Terra , a questo non aveva spiegazioni.
Sono perito elettrotecnico quindi non vedo grossi problemi a far interagire due campi elettromagnetici , l'unica cosa che mi chiedo è : se basta una "semplice spirale a 115V " per creare una forza sufficente a levitare come mai non abbiamo questo effetto continuamente ?
Esistono numerose apparecchiature che producono campi intensi ma non le ho mai viste prendere il volo!
Non centra niente il fatto se il materiale sia un superconduttore o meno , infatti tale capacità influisce sulla "resistenza di linea" che diviene uguale a zero al disotto di certe temperature , con le leghe attuali siamo riusciti ad "alzare" tale valore a - 150 C° , non a temperatura ambiente , se così fosse tutte le società di distribuzione si affretterebbero a sostituire i cavi in rame od alluminio che disperdono energia sotto forma di calore con tale prodotto.

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