Re: Ma che sta succedendo alla gente????

Inviato da  music-band il 13/2/2007 9:55:38
Citazione:
Sono depressa, triste e impaurita. Scusatemi, e non flagellatemi troppo...


Ciò che racconti fa paura, d'altra parte, a me non fa meno paura trovarmi in un'allegra e quieta cenetta tra amici, ascoltando le opinioni dei medesimi su fatti simili, e sulle scie, e sull'11 settembre, e sulla società, etc.
Persone tranquille che non farebbero mai del male o non arriverebbero a simili bassezze; ti rendi presto conto però, che l'orrore e il disgusto causato dal commentare certi episodi, fa parte dell'aneddoto da salotto, perchè a seguito non mancano mai i commenti del tipo: "Così va il mondo", "Non cambierà mai", "Bisogna essere prammatici", "Oggi si vive meglio di una volta", "A cosa servono le proteste? Anche se fermi un costruttore di armi, un politico corrotto etc. Ci sarà sempre chi prende il suo posto", E via così.

Allora, vorrei dedicare anche anche a te, una frase di Calvino, che probabilmente ho già scritto da qualche parte in questo sito; ma non mi stanco mai di ripetere. A qualcuno servirà come è servita a me, almeno spero... Altrimenti, rimane un bel concetto innocuo da dimenticare dopo averlo ascoltato. Se ci rifletti però, è molto più profonda di quanto può sembrare alla prima occhiata; spero che un pò di conforto te lo possa dare...

“...L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.”

Italo Calvino (da: Le città invisibili)

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