Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 19/1/2012 15:06:11
Letto l'articolo che ho trovato sul sito paginemediche.it posso dire che MI VERGOGNO di avere una classe medica che scrive quanto sotto riportato sul CAFFE' e che mi sento in dovere di dovervi sottoporre contestando quanto scritto.
Fermo restando che il CAFFE' contiene la CAFFEINA che è DROGA e questo è già un fatto deleterio per la nostra salute.
Sai cosa è la CAFFEINA? Ecco cosa si dice delle DROGHE di cui fà parte la CAFFEINA. Questo il link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffedipendenza.htm
Questo è un frammento del materiale di discussione di un Corso di Formazione e Aggiornamento per docenti di un liceo.
Molto spesso è il "fattore umano","la storia" della persona che curiamo, che rende pesante la tossicodiendenza.
Le forze politiche ed il governo paiono però non considerare questo elemento dell'individuo, corroborato dai dati della ricerca scientifica, sovvenzionata a volte dallo stesso governo.
Anzi "le droghe leggere" racchiudono bacini elettorali facilmente coinvolgibili,.... ma la Clinica non può scendere a compromessi. Il materiale che propongo al lettore è un fedele adattamento della discussione all'interno del corso.
e ancora.....
G: "Ma allora ciò che si dice della distinzione tra droghe leggere o pesanti?"
C: "Questa distinzione non è di tipo clinico ma ha un valore solo in termini politici o ideologici. Sono nomi che non hanno nessun valore in campo clinico. Vogliamo scoprire insieme perché? ...Perchè un droga si definisce pesante?"
G: "Però possiamo considerare alcune sostanze che determinano una tossicodipendenza più grave o sostanze che determinano una tossicodipendenza più leggera?"
G: "Non esistono droghe leggere e droghe pesanti ma tossicodipendenti leggeri o tossicodipendenti pesanti. All'interno della storia del singolo individuo non può entrare una singola classificazione, una tipologia che prescinda "la sostanza" e non "lo stato mentale", ma è lo stato mentale che si situa ad un livello più pesante o più leggero, non la sostanza".

Sai cosa cosa dice un dottore del CAFFE'?
Leggilo sul link: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffepericoli.htm
"Ma perché il "nostro" medico di famiglia non ci dice chiaramente che solo un organismo perfettamente sano tollera, e ripeto tollera, uno o due caffè al giorno? E che comunque sarebbe meglio farne a meno?
In verità quando beviamo un caffè, introduciamo nel nostro corpo una quantità di tossine per varietà e quantità molte volte superiore a quelle che introdurremmo mangiando un fungo tossico, anche se non letale.
Allora mi chiedo, mangereste tutti i giorni un fungo sapendo prima che il fungo è TOSSICO (ma con un buon sapore) o ne fareste a meno?..."

Sapendo poi che questo prodotto è il risultato finale di LAVORAZIONI INDUSTRIALI che ci procura CON CERTEZZA MALATTIE= SOFFERENZA + ASTINENZA lo mangereste ancora? Avete già letto il concetto di MALATTIA?
ecco il link: http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm


Ora voglio riportarvi un altro aspetto molto importante su questo tanto consigliato CAFFE' da parte di questa Medicina Ufficiale che dice:
questo il link: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/ilcaffefabene.htm

paginemediche.it,

Il caffè fa bene alla salute, basta non abusarne

A Milano, nelle settimane scorse, una tavola rotonda ha messo a confronto numerosi esperti per parlare delle proprietà benefiche del caffè. Molte ricerche scientifiche, infatti, hanno indagato sugli effetti che il caffè ha sulla salute e la maggior parte di esse è giunta alla conclusione che il caffè, purché venga assunto in dosi moderate, fa bene all’organismo.
Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: uno studio condotto presso l’Università Federico II di Napoli, guidato da Luca Scalfi, ha riesaminato i dati raccolti in precedenti ricerche che avevano indagato sul caffè e ha concluso che assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus del 18%.
Ma l’effetto protettivo scomparirebbe se si consumano quantità eccessive. Il caffè non provoca il cancro, anzi in certi casi ne ridurrebbe il rischio: diverse meta-analisi sono giunte alla conclusione che il caffè – se ci si limita a 3/4 tazzine al giorno – non aumenta il rischio di tumori ma anzi potrebbe aiutare a prevenire il tumore del cavo oro/faringeo, del fegato, dell’endometrio e probabilmente anche del colon.
Inoltre una meta analisi che ha analizzato 54 studi epidemiologici ha confermato che non esiste alcuna correlazione tra consumo di caffè e cancro al pancreas. Il caffè ha un effetto benefico sul colon-retto: in questo campo la ricerca è ancora in essere. Alcuni studi hanno ipotizzato che il caffè protegge dal tumore ma non si sa ancora grazie a quale componente o attraverso quale meccanismo.
Un recente studio, inoltre, ha scoperto che un consumo moderato di caffè aumenterebbe il numero di microrganismi buoni a livello intestinale, come i bifido batteri. Amleto D'Amicis, vicepresidente della Società italiana di nutrizione umana (Sinu) e membro del Comitato scientifico per gli studi sul caffè Fosan, che ha preso parte alla tavola rotonda sul caffè e la salute, spiega che il segreto del caffè è nascosto nelle sue numerose sostanze bioattive, che vanno dagli antiossidanti ai grassi, dai sali minerali fino ai precursori di alcune vitamine e alla stessa caffeina che, in dosi moderate, “può svolgere un'azione blandamente stimolante e termogenetica, aiutando anche a dissipare energia".
Dott. Alessio Franco
Dietista, esperto in nutrizione applicata allo sport
http://www.dietistionline.it
Sì al caffè, ma con moderazione. Il consumo di caffè fa parte della tradizione italiana ma è importante assumerlo in quantità modeste cioè due o tre tazzine al dì.
Nei suoi semi, infatti, sono contenute numerose sostanze come zuccheri, sali minerali, acidi grassi e la famigerata caffeina. La caffeina ha un’azione stimolante a livello nervoso, per questo motivo si usa bere il caffè principalmente la mattina, perché aiuta a 'svegliarci' e innalza il metabolismo con la sua proprietà termogenica.
Bere una tazzina dopo pranzo, invece, aiuta anche la digestione perché stimola la secrezione dei succhi gastrici, ma attenzione a chi soffre di gastrite, specialmente a non berlo a digiuno! Sembra, inoltre, dagli ultimi studi che un’assunzione moderata di caffè possa innalzare i livelli di colesterolo HDL 'colesterolo buono'.
Bisogna però fare attenzione: un eccesso di caffè va ad aumentare la pressione ed è sconsigliato a chi ha problemi di ipertensione. Un’abitudine che va evitata è sicuramente quella di bere una tazzina prima di andare a letto, si è visto, infatti, che se anche ci si addormenta senza problemi il sonno può essere agitato e quindi meno ristoratore.
Ricordiamo, inoltre, che ci sono alcune bevande che contengono caffeina e che vengono bevute anche dai più piccoli: anche in questi casi è da evitare l’assunzione alla sera. Per quanto riguarda gli sportivi, vi è un uso frequente di caffè e sostanze con caffeina mirate a migliorare le prestazioni, in realtà gli studi sono contrastanti e la caratteristica che aiuta maggiormente in questo campo è l’effetto psicologico che svolge sull’atleta.
Non superiamo quindi le tre tazzine al giorno e viviamo il momento del caffè come un’occasione per stare in compagnia: sorbiamolo con calma, magari seduti facendo una piacevole conversazione.


Letto questo vi pongo un quesito che è la VERGOGNA di questo articolo e di cui TUTTI dovremmo tenere presente, oppure questa classe medica invece di preoccuparsi della nostra salute si preoccupa solo di quello che sono gli interessi privati tipo quello del
Dott. Alessio Franco
Dietista, esperto in nutrizione applicata allo sport
http://www.dietistionline.it
il quale fà queste dichiarazioni?


Ora per arrivare a questo quesito vi chiedo:
SAPETE COSA E' LA TOSTATURA?
di questa ci dimentichiamo, perchè fà molto comodo NON parlarne com'è per tantissime altre cose tenute nascoste per comodo.
Qualcuno di voi sà cosa sia? Ora vediamo cosa è, come riporto dal sito: SAQUELLA caffè:
questo il link: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/tostaturacaffe.htm

LE TOSTATRICI
Esistono due tipologie distinte di macchinari specializzati nella tostatura del caffe':
IL TAMBURO ROTANTE
Basa il suo funzionamento su:
• la conduzione – convezione
• la tostatura per contatto diretto sulle pareti di un tamburo rotante, scaldato a fiamma e basato sull'attraversamento di aria calda.
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
IL LETTO FLUIDIFICATO
Basa il suo funzionamento su:
• la convezione
• la tostatura a flusso di aria molto calda che permette una tostatura più uniforme
• la regolazione di temperature e tempi più accurata
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
Il letto fluidificato necessita di un ciclo continuo e di una maggiore produzione vincolata ad una qualità standard.
I CAMBIAMENTI DEL CAFFÉ IN FASE DI TOSTATURA
Sotto l'azione del calore, il caffe' subisce una metamorfosi:
• il calo dell'umidità (da 12 - 8% a 5 - 1 %)
• il calo del peso (meno 15 - 20% per evaporazione acquea)
• l'aumento del volume (più 30 - 60% per la formazione di anidride carbonica)
• il cambiamento del colore (che diventa più scuro)
• il cambiamento di sostanze (+ 12/16% di grassi, - 10% di zuccheri, - 3% di acidi)
• lo sviluppo degli aromi.
LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido).


Letto questa altra parte specialmente l'ultima che è quella che interessa a noi posso dire:
ma ci si rende conto che il CAFFE' viene trattato alla temperatura di dai 225 ai 230°?
Quali principi attivi possono sopravvivere a tali temperature?
Quali possono essere le proprietà benefiche ancora esistenti dopo questo trattamento?
Sò per certo che quando si fà cuocere la carne alla brace, si consiglia di buttare la parte bruciata, e pensare che la temperatura non arriva a tali livelli, qualcuno di voi me lo può contestare? Quindi fatto questo processo dentro a questo CAFFE' possono solo esserci delle TOSSINE e come dimostrato la CAFFEINA che è l'UNICO ELEMENTO che resiste a tali temperature......ne conoscete altri di cui ci alimentiamo?
Quindi sono le TOSSINE o la GROGA che fanno bene a quanto riportato sopra?
"Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: uno studio condotto presso l’Università Federico II di Napoli, guidato da Luca Scalfi, ha riesaminato i dati raccolti in precedenti ricerche che avevano indagato sul caffè e ha concluso che assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus del 18%." ed altro.


Oppure queste dichiarazioni vengono fatte per il giro d'affari che comporta la vendita di questa DROGA LEGALIZZATA ed i LAUTI GUADAGNI che ne derivano da questa vendita? ora detto questo vi giustifico e vi riporto sotto quanto è vero quello che ho appena asserito:

Secondo quanto dichiarato sopra la DROGA E LE TOSSINE FANNO BENE!!!! ma allora se prendo l'EROINA e mangio FUNGHI TOSSICI stò da pascià!!! mi guarisce da chissà che cosa, perchè NON PROVIAMO TUTTI INSIEME e ce ne facciamo un' ESPERIENZA?
Ora vediamo quanto RENDE questo CAFFE'! MOLTISSIMO, probabilmente ancora di più dell'EROINA alla MAFIA. A questo punto vi voglio portare un ragionamento che potrà farvi capire e scusate se lo sapete già, ma voglio rendere l'idea a chi non lo sà.
"Vorrei farti una domanda: quanti italiani ci sono in Italia? Non è importante saperlo, sono circa 58.000.000. Ora vorrei sapere da te che valore dai alle vecchie 5 lire. Non 5 centesimi ma 5 lire.
E' vero che non sono nulla? Ora prendiamo solo 50.000.000 di italiani, non contiamo gli altri.
Ma se tutti i giorni dell'anno i 50.000.000 di italiani mettessero in un salvadanaio queste famose 5 lire, è vero che il risultato della moltiplicazione sarebbe 250.000.000 (deuecentocinquantamilioni) di lire? Ora la cifra in lire tradotta in euro corrisponde a circa 129.000 (centoventinovemila) euro. Ed è vero che se la cifra fosse distribuita ogni giorno, faremmo un milionario al giorno per 365 giorni l'anno?
Ecco ti ho fatto la base."
Ora secondo questo ragionamento facciamo due conti: vogliamo mettere che un caffè costi 1 euro? ora quanti caffè pensate che si consumino in un giorno in Italia? avete un'idea? NOOOOOO? allora mettiamo che 50 milioni di italiani bevano un caffè al giorno? facendo la moltiplicazione 50x1 euro, è vero che fanno 50 milioni di euro? ora moltiplico questi per 365 giorni all'anno, ora leggiti la cifra se la tua calcolatrice la regge e non và in tilt e prova a leggerla. E chi NON reagirebbe al rischio di perdere questa cifra VENDENDO SOLO DROGA E TOSSINE??? Questo è quanto incassa questa MARMAGLIA per drogarti. E che sia DROGA nessuno me lo può contestare. Pensa che nel TABACCO mettono le aggiunte per crearti la DIPENDENZA (e se funziona!!!!) mentre nel CAFFE' NON SI PUO', ma basta questa TOSTATURA ED IL GUSTO, perciò ti garantisco che col sacrificio di una settimana poi NON dovrai più usare il CAFFE' per non ammalarti di diabete come primo arrivo, in quanto il diabete NON ti verrà mai più con l' ACIDO ASCORBICO, senza contare che NON ti verranno più neanche gli ictus, eccoti il video che te lo conferma:
http://www.dr-rath-alleanza.org/video/malattie_cardiocircolatorie.html
Per sapere cosa è e cosa fà questo ACIDO ASCORBICO clicca su questo link sotto e vediti i primi cinque video, poi deciderai se andare avanti nell'informazione o meno:
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
ciaooo Genfranco
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