Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 25/9/2014 20:49:23
Citazione:

Mrexani ha scritto:
In cima alla piramide alimentare si trovano i vegetali, crudeli predatori/allevatori di esseri viventi, costruttori di sistemi in grado di soggiogare tutta la biosfera:
Essi si nutrono di terra fertile, fertilizzata dalla moria di animali che le piante attirano a se attraverso l'ingegno assoluto: prelibati frutti, tenere erbe aromatiche, croccanti pasture ingiallite al sole, fiori dai colori sgargianti, ecc.

Tutti sistemi capaci di addomesticare e predare gli animali, in modo da poterli sfruttare a proprio vantaggio. Ma tra tutti gli ingegni pensati da questi esseri, per allevare e sacrificare sul proprio altare gli esseri animati, al primo posto vi sono i suoi escrementi, l'ossigeno.

I primi che si sottomisero all Eterno Regno Vegetale sono i cosidetti animali erbivori, di ogni specie e grado, che in cambio di poco cibo provvedono ad allevare i carnivori comunemente più restii ad avicinarsi alle piante. Ecco gli erbivori svolgono questo ruolo quello di attirare i carnivori, in nome e per conto degli esseri Verdi, poichè ''non un solo essere deve potersi ribellare alla Legge Vegetale'', anch'essi così vengono divorati dai Verdi.
Un giorno un cipresso millenario disse: ''sotto le mie radici, fra gli altri, giaciono migliaia di esseri effimeri, quelli che fra tutti gli animali sono gli ultimi, poiché mai hanno compreso il nostro genio: gli uomini ''.


Solo per ridere un pò.....


Ottimo post direi.

Quello che hai postato, indica una visione diversa del mondo, una visione vista da un altro punto di vista, da un altro osservatore, quindi vera.

Dal punto di vista dei vegetali questo mondo ha un senso.

Perchè quello che fa la differenza fra i molteplici mondi possibili è il ruolo dell'osservatore, di colui che osserva, che vede.

Per questo è necessario sapere chi e cosa siamo veramente, è necessario sapere chi sia in noi colui che osserva il mondo.

Ne abbiamo parlato all'inizio del 3ad, di come Cesco Ciapanna avesse già avuto questa intuizione e l'avesse espressa nei suoi lavori.

Ma anche la fisica quantistica riesce a sottolineare questo fatto incredibile.

Noi siamo i costruttori della realtà.

Possiamo farlo consapevolmente, ma normalmente lo facciamo inconsapevolmente.

Quindi fondamentalmente il nostro universo è un artefatto. In sostanza la coscienza è il fattore x che viene trascurato in tutti quanti gli esperimenti, ma che spiega la maggior parte degli effetti osservabili in fisica quantistica. L’onda probabilistica è basata sul nostro modello di coscienza. Ciò significa che se espandiamo il modello della nostra realtà personale, i risultati cambiano e in modo esponenziale. La nostra osservazione o misurazione provoca il collasso della funzione d’onda. E quando smettiamo di cercare di realizzare un certo obiettivo che c’é spazio per il cambiamento. Se vogliamo a tutti i costi che qualcosa accada, ci situiamo nella nella realtà in rapporto all’informazione od oggetto in questione. Ma quando espandiamo la nostra consapevolezza dall’interno del nostro cuore, sfrecciando là fuori, siamo momentaneamente svincolati dai limiti della coscienza e trascendiamo la barriera della dimensione spazio temporale. Cambiare il modo in cui percepiamo la realtà trasforma l’oggetto della nostra osservazione, che a sua volta provoca l’immediata trasformazione del risultato finale!

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=42&topic_id=7424&post_id=261853