Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
Inviato da invisibile il 12/6/2014 19:58:33
Citazione:
Vero, sarà il rimbambimento...
Il punto è che non importa che il bambino non abbia colpe e che non possa scegliere, perché non è in età dove deve essere responsabile.
Invece gli adulti si, ma rifiutano la responsabilità (che causa anche il dilaniamento dei bambini) per libera scelta.
Dio non c'entra niente in tutto questo, facciamo tutto "noi" (nel senso che lo fa l'umanità).
Spero di essermi spiegato.
Citazione:
Quando io affermo che è responsabilità "nostra" la morte di quel bambino, è ovvio che il bambino non ha responsabilità.
Se mi chiedi ma allora che responsabilità ha lui, stai spostando il piano del discorso, perché non c'entra una mazza.
In ogni caso, direi che siamo ad un punto morto. Non vedo nuovi elementi né da parte tua né da parte mia.
Tu non ammetti la possibilità che il mondo in cui viviamo, e in cui è compreso quello che abbiamo creato noi che è crudele e su questo siamo d'accordo, sia un miracolo, una meraviglia, un prodigio vivente, come io sostengo.
E implicitamente non ammetti che il fatto che la maggior parte delle persone non riescano a percepire quel mondo meraviglioso (che io chiamo realtà, modo reale), così come non percepiscono la meraviglia che noi siamo ("oltre" le assurde sovrastrutture che ci dominano, l'ego in primis), sia da attribuire al fatto che quel mondo non esiste.
Io ribadisco che esiste e che è SOLO grazie al mondo reale se possiamo vivere.
I bambini vivono in quel mondo, nascono in quel mondo (tutti noi abbiamo vissuto in quel mondo; ecco perché la cacca del cane o la cicca della sigaretta è così affascinante per un bambino, PERCHE' LO E', dico davvero).
Ma vengono "spostati" progressivamente in quello creato da "noi" fino a quando ogni memoria della meraviglia svanisce.
Inoltre ribadisco che si può tornare a vivere in quel mondo, in quello reale.
Personalmente quello che mi sta aiutando a fare "il percorso a ritroso" è soprattutto la filosofia taoista (ma anche le altre orientali), il Tai Chi e la Meditazione.
Funziona
Se uno vuole verificare di persona (toccare il famoso muro), deve trovare la sua strada.
*******************
DJ
Citazione:
Ottimo.
Vai!
Nichiren ha scritto:
DImostrami dove ho scritto che invisibile incolpa il bambino.
Questa frase l'hai scritta tu:
Quando l'uomo sceglie di essere inconsapevole, ne paga il prezzo, come è giusto che sia a mio avviso, perché è nato per essere consapevole.
Io ti ho risposto così :
Ma che cazzo di consapevolezza del mondo vuoi che abbia un bambino vietnamita dilaniato da una bomba al Napalm? Che scelta ha avuto lui?
Vero, sarà il rimbambimento...
Il punto è che non importa che il bambino non abbia colpe e che non possa scegliere, perché non è in età dove deve essere responsabile.
Invece gli adulti si, ma rifiutano la responsabilità (che causa anche il dilaniamento dei bambini) per libera scelta.
Dio non c'entra niente in tutto questo, facciamo tutto "noi" (nel senso che lo fa l'umanità).
Spero di essermi spiegato.
Citazione:
Sposti il piano del discorso.
No,è sempre quello,e lo sai.
Quando io affermo che è responsabilità "nostra" la morte di quel bambino, è ovvio che il bambino non ha responsabilità.
Se mi chiedi ma allora che responsabilità ha lui, stai spostando il piano del discorso, perché non c'entra una mazza.
In ogni caso, direi che siamo ad un punto morto. Non vedo nuovi elementi né da parte tua né da parte mia.
Tu non ammetti la possibilità che il mondo in cui viviamo, e in cui è compreso quello che abbiamo creato noi che è crudele e su questo siamo d'accordo, sia un miracolo, una meraviglia, un prodigio vivente, come io sostengo.
E implicitamente non ammetti che il fatto che la maggior parte delle persone non riescano a percepire quel mondo meraviglioso (che io chiamo realtà, modo reale), così come non percepiscono la meraviglia che noi siamo ("oltre" le assurde sovrastrutture che ci dominano, l'ego in primis), sia da attribuire al fatto che quel mondo non esiste.
Io ribadisco che esiste e che è SOLO grazie al mondo reale se possiamo vivere.
I bambini vivono in quel mondo, nascono in quel mondo (tutti noi abbiamo vissuto in quel mondo; ecco perché la cacca del cane o la cicca della sigaretta è così affascinante per un bambino, PERCHE' LO E', dico davvero).
Ma vengono "spostati" progressivamente in quello creato da "noi" fino a quando ogni memoria della meraviglia svanisce.
Inoltre ribadisco che si può tornare a vivere in quel mondo, in quello reale.
Personalmente quello che mi sta aiutando a fare "il percorso a ritroso" è soprattutto la filosofia taoista (ma anche le altre orientali), il Tai Chi e la Meditazione.
Funziona
Se uno vuole verificare di persona (toccare il famoso muro), deve trovare la sua strada.
*******************
DJ
Citazione:
Cosi va bene Invisibile ????
Ottimo.
Vai!
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