Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  Earendil81 il 12/6/2014 11:53:03
Può sembrare cinico, ma anche l'esperienza del bambino sulla mina ha un suo reale contributo all'evoluzione della consapevolezza umana, è un esperienza, e la nostra coscienza impara solo tramite l'esperienza diretta.

Fintanto ci saranno consapevolezze che decidono di scegliere di costruire mine, sarà necessaria l'esperienza di un bambino innocente che ci muoia affinchè si raggiunga una comprensione tale da decidere di mutare in origine la scelta.

Di solito si tratta di coscienze "giovani".

Finchè rimani legato alla visione hollywoodiana del mondo e del dualismo vita e morte, rimarrai legato ad una visione del mondo vittimistica e piena di ingiustizie.

Il che non sarebbe un problema, se ciò non influisse a sua volta sulle tue personali scelte.

Piuttosto dovresti preoccuparti sulla tua missione personale, e sulle scelte che influiscono il tuo presente.

Inferno, purgatorio e paradiso si intrecciano permettendo a ciascuno di noi di fare esperienze che ci conducano a una sorta di "elevazione" spirituale, in termini di completezza animica.

Per esempio le coscienze le cui scelte portano ad aiutare il prossimo devono imparare ad emergere come singoli, e viceversa...

In definitiva, il problema è la scelta!

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