Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?
Inviato da incredulo il 2/7/2013 7:08:58
Furto della magia, della dimensione "magica" patrimonio umano.
Dimensione "magica" che si può raggiungere anche con sostanze stupefacenti.
I movimenti psichedelici degli anni '60, rivendicavano proprio il riappropriarsi di questa parte dell'uomo, negata dalle leggi, dalle convenzioni sociali, dalle religioni.
Oppure si può raggiungere quella dimensione "magica", con la volontà e l'immaginazione, abituando la coscienza alle visualizzazioni, meditando e recuperando la nostra parte passiva e sognatrice, quella parte negata dalla nostra cultura e dal nostro modo di vivere.
Chi sono coloro che hanno costruito tutto questo, coloro che hanno fuorviato l'uomo dalla sua dimensione magica, da una sua caratteristica intrinseca in quanto uomo, chi sono coloro che hanno costruito, questa "Matrix" e perchè?
Che ruolo ha la massoneria, in tutto questo?
Ancora una volta dobbiamo andare a guardare gli avvenimenti biblici e la Storia dei RE ebraici.
Il tempio massonico è una ricostruzione del mitico tempio di Salomone, uno dei RE più potenti dell'epopea ebraica.
Tempio di Salomone che custodiva l'Arca dell'Alleanza, quell'Arca che conteneva le tavole della Legge date da Dio a Mosè.
Salomone, mago ed esorcista.
Dal suo matrimonio con la leggendaria Regina di Saba, nascono gli ebrei etiopi, coloro che, secondo la tradizione, custodiscono oggi l'Arca dell'alleanza dopo averla trafugata dal Tempio, culminati con l'incoronazione di Hailé Selassié, sul cui nome è nata la religione dei "Rasta", come Bob Marley, il Rastafarianesimo.
Quel tempio, ricostruito dopo l'esilio babilonese ed ampliato da Erode e di cui è rimasto solo il muro occidentale dopo la seconda distruzione, quel muro conosciuto oggi come "muro del pianto", luogo sacro agli Ebrei.
Culto solare, di derivazione egiziana e Gematria cabalistica, vale a dire la disciplina che assegna un numero ad ogni lettera dell'alfabeto, sono le basi esoteriche e misteriche dove operano questi "maghi".
Da qui si capisce l'importanza delle parole, dei nomi ed il loro uso nella quotidianità.
Dicevamo dei Massoni, società segreta, con antichi riti egiziani, con il tempio di Salomone ed i culti solari.
Le profezie ebraiche ci dicono che il terzo tempio sarà costruito nell'era della venuta del messia, quello che stanno ancora aspettando non avendo riconosciuto Yahushua (Gesù) come tale.
Il terzo tempio che sarà la sede religiosa mondiale dopo che le 70 nazioni bibliche si saranno unite in una nazione unica con una religione unica.
Questa chiave è importante per capire gli avvenimenti attuali, avvenimenti attuali che stanno andando proprio in quella direzione.
Interessante notare questo:
Citazione:
Citazione:
Il numero in questione è identico al valore dei talenti che venivano portati a Salomone ogni anno.L’allegoria rivela che il numero dei talenti, 666, stabilisce un rapporto con un periodo compiuto e formalizzato, identificato nelle parole bibliche “ ogni anno” , che vale come ipostasi temporale sottesa alla somma teosofica del numero 36 e al correlato quadrato del sole di 36 camere; ne consegue che nell’ambito delle sacre scritture il nome d’uomo cui San Giovanni segretamente si riferisce, nella metafora e nella cifra 666, associata alla bestia, è il nome di Salomone:
Mi sembra chiaro chi decida le direzioni della Storia, quella Storia che deve essere conforme alle profezie bibliche.
E anche perchè i numeri, le date di avvenimenti eclatanti nel mondo siano sempre quelli.
E noi che ruolo abbiamo in tutto questo?
Per qualcuno il nostro ruolo è quello di schiavi che debbono compiere il lavoro per raggiungere l'obiettivo finale.
Per quel qualcuno, la nostra vita vale meno di niente, siamo solo schiavi.
Schiavi ubbidienti che tutte le mattine andiamo a compiere il "nostro" lavoro, così crediamo almeno, senza renderci conto che stiamo facendo il loro lavoro, stiamo tutti lavorando nella piramide per arrivare a realizzare questa volontà, la volontà di dominio simboleggiata dal 666.
Sei è il numero dell'uomo, il 666 è l'uomo Dio, l'EGO assoluto.
Dimensione "magica" che si può raggiungere anche con sostanze stupefacenti.
I movimenti psichedelici degli anni '60, rivendicavano proprio il riappropriarsi di questa parte dell'uomo, negata dalle leggi, dalle convenzioni sociali, dalle religioni.
Oppure si può raggiungere quella dimensione "magica", con la volontà e l'immaginazione, abituando la coscienza alle visualizzazioni, meditando e recuperando la nostra parte passiva e sognatrice, quella parte negata dalla nostra cultura e dal nostro modo di vivere.
Chi sono coloro che hanno costruito tutto questo, coloro che hanno fuorviato l'uomo dalla sua dimensione magica, da una sua caratteristica intrinseca in quanto uomo, chi sono coloro che hanno costruito, questa "Matrix" e perchè?
Che ruolo ha la massoneria, in tutto questo?
Ancora una volta dobbiamo andare a guardare gli avvenimenti biblici e la Storia dei RE ebraici.
Il tempio massonico è una ricostruzione del mitico tempio di Salomone, uno dei RE più potenti dell'epopea ebraica.
Tempio di Salomone che custodiva l'Arca dell'Alleanza, quell'Arca che conteneva le tavole della Legge date da Dio a Mosè.
Salomone, mago ed esorcista.
Dal suo matrimonio con la leggendaria Regina di Saba, nascono gli ebrei etiopi, coloro che, secondo la tradizione, custodiscono oggi l'Arca dell'alleanza dopo averla trafugata dal Tempio, culminati con l'incoronazione di Hailé Selassié, sul cui nome è nata la religione dei "Rasta", come Bob Marley, il Rastafarianesimo.
Quel tempio, ricostruito dopo l'esilio babilonese ed ampliato da Erode e di cui è rimasto solo il muro occidentale dopo la seconda distruzione, quel muro conosciuto oggi come "muro del pianto", luogo sacro agli Ebrei.
Culto solare, di derivazione egiziana e Gematria cabalistica, vale a dire la disciplina che assegna un numero ad ogni lettera dell'alfabeto, sono le basi esoteriche e misteriche dove operano questi "maghi".
Da qui si capisce l'importanza delle parole, dei nomi ed il loro uso nella quotidianità.
Dicevamo dei Massoni, società segreta, con antichi riti egiziani, con il tempio di Salomone ed i culti solari.
Le profezie ebraiche ci dicono che il terzo tempio sarà costruito nell'era della venuta del messia, quello che stanno ancora aspettando non avendo riconosciuto Yahushua (Gesù) come tale.
Il terzo tempio che sarà la sede religiosa mondiale dopo che le 70 nazioni bibliche si saranno unite in una nazione unica con una religione unica.
Questa chiave è importante per capire gli avvenimenti attuali, avvenimenti attuali che stanno andando proprio in quella direzione.
Interessante notare questo:
Citazione:
La tetraktis è quella formulazione numerica con la quale Pitagora ci ha tramandato l’antico metodo d’accesso ai codici numerologici e alle metafore degli antichi testi. Egli sosteneva che il numero quattro è l’ultimo numero che si ottiene passando dal punto alla linea, dalla linea al piano e dal piano allo spazio. Speusippo riporta che il numero dieci contiene in se le connotazioni lineari, piane e solide del numero stesso, perché 1 raffigura un punto, 2 una linea, 3 un triangolo e 4 una piramide.
Citazione:
Verifichiamo che, sommando i primi 36 numeri interi secondo il procedimento dell’addizione teosofica, avremo: 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6 + 7 + 8 + 9 + 10 + 11 + 12 + 13 + 14 + 15 + 16 + 17 + 18 + 19 + 20 + 21+ 22 + 23 + 24 + 25 + 26 + 27 + 28 + 29 + 30 + 31 + 32 + 33 + 34 + 35 + 36 = 666
Quindi questo numero è correlato alla composizione di quadrati magici e difatti notiamo che il quadrato cabalistico del Sole ha 36 camere ed ogni suo lato contiene 6 file di numeri la cui somma dà 111, valore che moltiplicato per le sei file di ogni lato del quadrato dà 666.
quadrato cabalistico del Sole
Il numero in questione è identico al valore dei talenti che venivano portati a Salomone ogni anno.L’allegoria rivela che il numero dei talenti, 666, stabilisce un rapporto con un periodo compiuto e formalizzato, identificato nelle parole bibliche “ ogni anno” , che vale come ipostasi temporale sottesa alla somma teosofica del numero 36 e al correlato quadrato del sole di 36 camere; ne consegue che nell’ambito delle sacre scritture il nome d’uomo cui San Giovanni segretamente si riferisce, nella metafora e nella cifra 666, associata alla bestia, è il nome di Salomone:
Mi sembra chiaro chi decida le direzioni della Storia, quella Storia che deve essere conforme alle profezie bibliche.
E anche perchè i numeri, le date di avvenimenti eclatanti nel mondo siano sempre quelli.
E noi che ruolo abbiamo in tutto questo?
Per qualcuno il nostro ruolo è quello di schiavi che debbono compiere il lavoro per raggiungere l'obiettivo finale.
Per quel qualcuno, la nostra vita vale meno di niente, siamo solo schiavi.
Schiavi ubbidienti che tutte le mattine andiamo a compiere il "nostro" lavoro, così crediamo almeno, senza renderci conto che stiamo facendo il loro lavoro, stiamo tutti lavorando nella piramide per arrivare a realizzare questa volontà, la volontà di dominio simboleggiata dal 666.
Sei è il numero dell'uomo, il 666 è l'uomo Dio, l'EGO assoluto.
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