Re: Aborto...ma dov'è la ragione?

Inviato da  Calvero il 30/10/2010 23:52:31
Citazione:


Ok. Allora spiegami per benino e con calma, perché io devo rovinarmi la mia vita per assistere un figlio disabile o per tenere in vita una specie di uomo-vegetale, del tutto inconsapevole, incosciente.


.... perché è nato. Perché è al mondo. Perché una donna ha deciso di portare a compimento una gravidanza. La scelta è stata fatta. Perché NON è in simbiosi con te. Perché non vive dentro il tuo corpo e perché se tu vai a prendere un caffè lui non la sa nemmeno. Perché, forse, vuoi farlo per tua scelta, perché ci credi, perché è un tuo atto d'amore, perché forse non è nemmeno "rovinarsi" la vita, ma è un compito; oppure "è rovinarsi la vita" ma lo ritieni un tuo dovere, un tuo onore, un tuo Karma, perché lo ami più della tua vita stessa

Citazione:
Solo che andrebbero dimostrate.

Non solo affermate.


Io non affermo che quel che dico è vero. Io lo ipotizzo. Se avessi certezze saprei dove sarebbe la ragione. Io affermo che senza certezze e con la prova certa che quell'essere è in simbiosi con la madre biologica, solo lei può prendersi la responsabilità di un atto del genere e non può essere condannabile.

Ovvio che la mia opinione rimane mia così come la tua, e per sempre così sarà... e sai perché? perché questo è un problema etico. Forse l'unico a cui veramente non potrà mai essere data una verità assoluta. Io salto a piè pari la Legge, e se il Feto sia in vita oppure no, sia una persona oppure no (l'ho già detto) non cambia la mia posizione ... per me è una decisione che può spettare solo alla donna e non può essere condannata. Poiché è al suo interno.

Per tutto il resto ... ho aggiunto la mia conclusione sopra


...comunque grazie per aver tenuto un tono pacato nonostante le divergenze (pacato intellettualmente intendo, di me me ne frego )

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