Re: Majestytwelve ~ William Cooper ed il NWO

Inviato da  Santaruina il 27/1/2006 0:57:03

Luiz Carlos Susin, docente di teologia sistematica presso la Pontificia Università Cattolica di Porto Alegre/RS, all'Istituto di teologia e pastorale del CELAM (Consiglio episcopale latino-americano) e al Pontificio Ateneo Antonianum di Roma. redige un editoriale per la rivista “cattolica” Concilium, dal titolo emblematico Un altro mondo è possibile

Lo segnala un basito Domenico Savino sul sito
effedieffe :

L'editoriale in questione, rievocando a distanza la seconda edizione del Social forum mondiale (SFM), tenutasi nel gennaio del 2002, a Porto Alegre, all'insegna dello slogan «un altro mondo è possibile», afferma che esso «non è ancora un motto con parole d'ordine, non indica una azione o una militanza, ma tratteggia semplicemente un orizzonte o un momento pieno di speranza e di escatologia. 'Ma non un altro mondo nell'aldilà.
Un altro mondo è possibile qui, su questo pianeta terra'. […] Certamente […] qualche mente abituata alla teologia si sarà sentita obbligata a domandarsi: una utopia millenaristica, messianica?».[…]

Come definirlo questo movimento?
Luiz Carlos Susin ci prova domandandosi se «potrebbe trattarsi di un millenarismo pluralista, di un messianismo collettivo, intrecciato dalla convergenza di […] una militanza comune per un mondo che sfocerebbe in un socialismo democratico e pluralista, rimedio al male del liberalismo capitalista e al male della dittatura socialista, giustamente fallita».[…]

C'è il mondo, «questo-altro-mondo da costruire, qui ed ora e sia chiaro che» - prosegue l'editoriale - «il SFM, con il suo orizzonte utopico e il flusso dei suoi movimenti, può essere una istanza ampia e adeguata per valutare e fare apologia in favore del tipo di teologia che aiuta a promuovere un mondo ecologicamente sostenibile, un mondo di giustizia e di pace per tutti».

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E questi sono i nuovi cattolici…

Blessed be