Re: Nuova conferenza di David Icke in Italia

Inviato da  yarebon il 13/11/2007 8:20:06

ecco perchè sick-boy lamentavo il fatto che Icke per criticarlo bisogna leggerlo, lui non afferma di eliminare nessuno, anzi scherzosamente e nemmeno tanto nel libro ad esempio "la verità vi renderà liberi" scrive "ti amo mr Bush, ti amo Carter", afferma di provare pena per queste persone e che "l'amore" sarebbe l'unico rimedio ai mali di queste persone che sono cresciute tra controlli mentali e sfruttamenti (leggere cathy o'brien), non chiama mai la violenza come strumento, ora può sembrare idealista, però rispondo alla tua considerazione di eliminarli che Icke non mai espone, anzi alcune sue dissertazioni sembrano da hippie fuori tempo.
I rettiliani sono i voladeros di Castaneda (non dice nulla di originale) che si sono letti tante volte in molti libri esoterici, Icke ne fa una rappresentazione pittoresca, ma la sua opinione sui rettili è sempre cambiata (a dimostrazione di uno che non si irrigidisce nelle sue posizioni) ed anche per questo sono nate leggende metropolitane su ciò che pensa Icke (i rettili sono lucertole che ci dominano alla "essi vivono"), ripeto ciò che dice Icke non è nulla di nuovo ed originale, chi ha letto ad esempio Castaneda non troverà affatto strano ciò che dice dei rettiliani.
Le persone non sono irrecuperabili e completamente malvage, i rettili non sono persone per Icke, nel suo libro parla di ologrammi, specie di demoni delle antiche culture neanche propriamente esseri viventi, senza anima, ma è sempre l'uomo ad avere l'ultima parola su loro, ad esempio quando parla di universo come ologramma e di osservatore che influenza l'osservato, afferma che l'uomo ha un bgrande potere che non conosce e che i cosiddetti rettili e l'nwo si nutrono delle nostre paure e che senza di esse loro non esisterebbero assolutamente, il vero potere lo abbiamo noi ma non lo sappiamo!
Come procedere per Icke? Divulgando la verità e cambiando noi stessi prima di tutto, perchè cambiando il sistema se non cambia l'uomo, non si risolve niente, questo è il succo del suo discorso non mi sembra fatalista e violento.
Finalmente un uomo comune che parla di storia, sai l'esperienza a me insegna che più hai lauree e diplomi e più sei indottrinato e pieno di pregiudizi e difficilmente puoi avere una visione allargata dell'uomo, cosa che un uomo semplice (come Icke ecco perchè a molti non va giù) può fare e te lo dice un laureando...
Con questo non voglio dire che sono d'accordo in toto con il suo discorso, affatto, però sulla sua persona e sul suo pensiero a mio parere ci sono troppi errori e pregiudizi.