Re: Verso il Governo Mondiale, il volto oscuro delle Nazioni Unite.

Inviato da  Santaruina il 17/11/2005 10:43:12
____________

Julian Huxley
_____________

Julian Huxley fu il fratello dello scrittore e “futurologo” Aldous Huxley, autore del celebre Brave New World, un capolavoro della letteratura moderna.
La storia di Brave New World è ambientata nel futuro, un futuro lontano, ma non troppo, in cui l’umanità si è organizzata in una società estremamente gerarchizzata,una società in cui gli esseri umani sono divisi in classi nettamente separate riprodotte “artificialmente” per mezzo di metodi eugenetici.
Che il libro di Aldous Huxley fosse un monito o una previsione, il fratello Julian , prima di essere nominato direttore generale dell’UNESCO, fu vice presidente della società eugenetica, e non rinnego mai le sue idee.
Come ricorda Giuseppe Cosco :
Julian Huxley non rinnegò mai le sue idee eugenetiche.
Il 6 settembre 1930, sulla Weekend Rewiew, prese le parti del Comitato per la Legalizzazione della Sterilizzazione:
"La causa della sterilizzazione di certe classi di persone anormali o difettose mi sembra invincibile".

Nel 1929, secondo la Eugenics Society (Mental Deficiency Committec) di Londra, il numero di tali "difettosi", nella sola Inghilterra, era valutabile a 300 mila, tutti candidati alla castrazione. Inutile dire che Julian Huxley era membro rilevante della Eugenics Society, di cui fu presidente ancora nel 1962.


Altro esempio illuminante del pensiero di questo padre dell’UNESCO, ancora oggi ricordato con somma devozione negli ambienti delle Nazioni Unite, è il seguente:
Le unioni miste "del nero e del tipo caucasico danno luogo ad ogni sorta di organismi disarmonici.
Mettendo un poco della mente dell'uomo bianco nel mulatto, non solo lo si rende più capace e ambizioso (non ci sono casi accertati di negri puri saliti a qualche eminenza), ma si accresce il suo scontento e si crea un'ovvia ingiustizia continuando a trattarlo come un africano purosangue. Il nero americano è turbolento a causa del sangue bianco americano che è in lui".

(Julian Huxley, America Revisited – The Negro Problem, sullo Spectator del 29 novembre 1924).

Da collegare ulteriormente con queste parole dello stesso Huxley che descrive gli obbiettivi dell’UNESCO:
“Così come si crede che una politica eugenetica radicale sarà per molti anni politicamente e psicologicamente impossibile, sarà importante per l’ UNESCO fare in modo che la questione eugenetica sia esaminata con la massima cura, e che l’ opinione pubblica sia informata delle questioni in gioco, affinché ciò che oggi è inimmaginabile possa alla fine diventare immaginabile.”

Il principale compito dell’UNESCO è così in seguito specificato:
“Dal momento che le guerre nascono nelle menti degli uomini, è nelle stesse menti degli uomini che la difesa della pace deve essere costruita”.[…]

Il compito dell’UNESCO resta sempre quello di “educare il mondo”.
______________

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=42&topic_id=315&post_id=2665