Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Da Malthus alla Carta della Terra, passando per il Club di Rom

Inviato da  Santaruina il 29/10/2006 23:55:26
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La Carta della Terra e l’Arca dell’alleanza di Gaia.
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Il vero obiettivo dell’Earth Charter è quello di diventare nei fatti come i Dieci Comandamenti.
Maurice strong

Non fate nell’ambiente degli altri ciò che non vorreste fosse fatto nel vostro ambiente…
La mia speranza è che questa Carta possa essere una sorta di dieci comandamenti, un “sermone sulla montagna”, che serva da guida al comportamento umano nei confronti dell’ambiente nel prossimo secolo

Michael Gorbachev
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Il nove di Settembre del 2001 si tenne una cerimonia in onore della Carta della Terra a Shelburne Farms nel Vermont per presentare il luogo in cui la Carta sarebbe stata deposta.
Il prezioso documento sarebbe stato custodito all'interno dell'Arca della Speranza.
Questa Arca della Speranza venne presentata con il suo contenuto alle Nazioni Unite nel giugno del 2002.
Lo scopo era la proposizione da parte delle Nazioni Unite del documento della Carta della Terra in quella occasione, il decimo anniversario del Summit della Terra di Rio.

Deposte all’interno dell’Arca, accanto alla Carta , vi sono alcuni oggetti chiamati “Tamenos Books” e “Tamenos Earth Masks”
Temenos è un concetto adottato da Carl Jung per descrivere un cerchio magico, uno spazio sacro in cui vengono applicate delle speciali energie e dei speciali poteri.
Alcuni di questi Temenos Books furono creati all’interno di questo cerchio magico da bambini, che li riempirono con pensieri rivolti alla Madre Terra.
Composti con gli elementi della terra, le Temenos Masks della terra furono allo stesso modo pensate e create da bambini.

Maurice Strong e l’ Agenda

Nel 1992 Maurice Strong fu il segretario dello storico congresso della Terra delle Nazioni Unite in Rio (UNCED).
Questo incontro vide la partecipazione di un cast internazionale di potenti figure del movimento ambientalista, di governanti, uomini d’affari e gente dello spettacolo.
La moglie di Maurice Strong, Hannah, partecipava invece all’incontro alternativo delle ONG al summit chiamato Global Forum’92.
Il Dalai Lama diede inizio all’incontro,e, secondo l’autore Gary Kah, per assicurarsi la riuscita del forum, Hanne Strong tenne una veglia di tre settimane con i Wisdomkeepers, un gruppo di “trasformatori sociali”.
Attraverso il mantenimento del fuoco sacro, la musica e la meditazione il gruppo aiutò a tenere “la via dell’energia” per la durata del summit.

Si sperava che una Carta della Terra potesse essere il risultato di tale evento, ma così non fu.
Comunque, un accordo internazionale venne adottato, l’Agenda 21, che delineò lo “sviluppo sostenibile” internazionale necessario per raggiungere un prossimo accordo sulla Carta della Terra.
Maurice Strong accennò al programma chiaramente pagano proposto per la futura Carta della Terra all’apertura della conferenza di Rio, quando si rivolse ai delegati in questo modo:
”E’ responsabilità di ogni essere umano oggi di scegliere tra le forze dell’oscurità e le forze della luce”.
-- [nota: Alice Bailey, e madame Blavatsky prima di lei, usarono spesso questi termini.Secondo i loro scritti le “forze dell’oscurità” sono quelle che hanno originato la vecchia religione giudeo cristiana.Le forze della luce (Lucifero), dal loro punto di vista sono alla base della dottrina della new age di una nuova religione mondiale pagana e panteista. Nella nuova era dell’Acquario non ci sarà più spazio per le forze dell’oscurità e della divisione.] --
”Doppiamo altresì mutare le nostre abitudini ed adottare un rinnovato rispetto per LEGGI SUPERIORI DELLA DIVINA NATURA”
Strong concluse il suo discorso tra gli applausi convinti del pubblico.

Nonostante la delusione derivante dal mancato accordo sulla Carta dei popoli della Terra, Maurice Strong proseguì nel suo intento, con l’appoggio di Rockefeller, di formare la sua Earth Council organization con lo scopo dichiarato di aiutare i governanti nell’appoggiare il progetto dello sviluppo sostenibile dell’UNCED come l’aveva delineato l’Agenda 21.
L’Agenda 21 fu probabilmente il passo più grande per facilitare la stesura di una prossima “Carta della terra”.
Secondo quanto detto da Strong “la carta si reggerà da sola.Sarà a tutti gli effetti, per usare un termine anglosassone, la Magna Carta dei popoli della terra.
Ma guiderà anche, è il nostro desiderio, l’azione dei governi attraverso le nazioni Unite. "

L’ARCA DELLA NOSTRA SCOMPARSA?

”Il Cosmo è il mio Dio. La Natura è il mio Dio”
—Mikhail Gorbachev, al PBS Charlie Rose Show, 23 Ottobre 1996

”Un credo post cristiano sta sorgendo – un credo che vede la terra come un essere vivente, mitologicamente, come Gaia, la madre Terra – con l’umanità come sua coscienza... Quasto culto dell’universo è propriamente detto cosmolatria”
—Donna Steichen, Ungodly Rage, p. 237

All’interno di questa Arca della Speranza la carta della Terra venne scritta a mano su fogli di papiro, e fu pronta per la presentazione alle Nazioni Unite; l’Arca insieme ai suoi Dieci Comandamenti di Gaia, rappresenta un nuovo patto a cui ogni nazione deve aderire.
Ogni pannello rappresenta uno dei cinque elementi tradizionali del culto pagano: Acqua, Terra, Fuoco, Aria e Spirito.
Secondo il sito dell’Arca della Speranza, le dimensioni dell’arca sono di 124 X 81 X 81 centimetri, e venne ricavata da un singolo asse di sicomoro.
L’ovvio significato dietro l’Arca della Speranza è quello di parodiare i dieci comandamenti di Dio e la sua Arca dell’Alleanza.

In questo contesto la scelta del legno del sicomoro per la costruzione dell’Arca della Speranza è rivelatore.
L’albero del sicomoro fu sacro alla maggior parte dei culti pagani del medio oriente durante il periodo biblico, ed in particolar modo in Egitto: secondo gli egiziani il sicomoro era un albero guaritore; la tomba di Osiride fu costruita con il legno di sicomoro.
La sepoltura in tombe di sicomoro aveva un significato simbolico nel rievocare un ritorno nel grembo della Dea madre; il morto auspicava di continuare a vivere nell’albero di sicomoro.
Nel libro dei morti ci sono esempi di lettere che il defunto avrebbe voluto mandare alla dea dell’albero, contenente una preghiera affinché gli avesse assicurato acqua ed aria.

La New Age e la “Illuminazione Sinistra”

Le celebrazioni del giorno dell’amore per la terra a Shelburne Farms nel Vermont cominciarono con un pellegrinaggio mattutino durante il quale circa 2.000 partecipanti, guidati da Satish Kumar, camminarono fino al “grande granaio” dove vennero accolti dal suono della “canzone del Sole” eseguita dal musicista Paul winter.
Le festività pagane continuarono con le parole del dottor Jane Goodall, di Satish Kumar e dell’organizzatore Steven C. Rockefeller.
I veneratori della terra furono accolti da danze, musiche e dipinti di diversi artisti del Vermont, dopo di chè si unirono mano nella mano e celebrarono una preghiera per la terra, una preghiera di rispetto ed impegno per la Madre Terra e l’Arca della Speranza.

Satish Kumar, che guidò il pellegrinaggio del mattino, è un influente promotore di Gaia.
Kumar disse che “gli intellettuali contemporanei del movimento ambientalista stanno sviluppando una visione ecologica del mondo”.
La Carta della Terra è la realizzazione di questa visione olistica del mondo, e il mezzo pratico attraverso il quale tutti noi saremo presto responsabilizzati nei confronti della “divina natura”.
Sempre secondo Satish Kumar, questa visione pagana ha cinque ingredienti:
- Gaia (James Lovelock)
- Ecologia consapevole (Arne Naess)
- Permacultura (Bill Mollison)
- Bioregionalismo (Gary Snyder et al.)
- Spiritualità creativa (Matthew Fox)
La Spiritualità creativa è senza dubbio quello che ha preso forma nelle celebrazioni della arte della Terra di Shelburne Farms.
Nelle parole di Steven Mosher, presidente del Population Research Institute, “Gaia è il termine usato dalla New Age per la Madre terra. I credenti nella New Age sostengono che la terra sia un super essere cosciente, una sorta di dea, degna di un culto, secondo alcuni anche di sacrifici umani. Comparato al culto di Gaia, il semplice animismo delle culture primitive è un qualcosa di molto sano.”

Il musicista Paul Winter ha dei legami altrettanto forti all’interno del movimento ambientalista e la “spiritualità creativa”.
Ha tenuto dei concerti alla cattedrale di Saint John the Divine in New York, al solstizio e all’equinozio, per oltre venti anni.
Queste celebrazioni pagane, in un supposto tempio cristiano, sono generosamente sponsorizzate dalla Rockefeller Foundation ed una organizzazione New Age chiamata Lindisfarne Institute ,la quale ha il suo quartiere generale nella cattedrale.
Maurice Strong è un membro del Lindisfarne Institute, (editori di G-A-I-A, un modo di conoscere), insieme con il teorizzatore della teoria di gaia James Lovelock, ed il dichiaratamente luciferiano David Spangler, tra gli altri.
Il più recente concerto di Paul Winter al Saint John Divine fu per l’annuale Messa della Terra, il 7 di Ottobre.
Il fatto che questa messa annuale del 7 Ottobre coincide con il giorno sacro Indù di Dassehra (culto della Grande Madre Divina) non può essere una coincidenza.
Winter e la sua band suonarono una canzone intitolata Missa Gaia come parte del Banchetto di Saint Francis.
Il Papa una volta assistette al banchetto di Saint Francis nella cattedrale di Saint John Divine nel 1986.
Sottolineando l’unione di tutte le religioni mondiali, Giovanni Paolo II divise felicemente il palco con il Lama Tibetano, un sacerdote Indù, un guaritore nativo americano ed un gran sacerdote maori.

Nel The New American Insider Report del 23 Gennaio 1995 viene riportato che la cattedrale episcopale di Saint John the Divine “è stata a lungo un centro della New Age e della “Illuminazione sinistra” e punto di ritrovo dell’alto establishment della cultura.
L’autore Gary Kah riporta, nel suo ben documentato libro “La nuova religione mondiale”, che la cattedrale di Saint John mostra “un Cristo femmina sulla croce, completo di fianchi formosi e seni pieni.”
Nello stesso articolo del New American vengono riportati una lunga lista di donatori: Mr. Steven Rockefeller è tra loro, in compagnia di Mr. Robert de Rothschild; David Rockefeller Jr.; Mrs. Mary C. Rockefeller; Mr. e Mrs. Laurance Spellman Rockefeller; Rockefeller Center Properties Inc.; The Rockefeller Group Inc. e altre organizzazioni della ”elite dell’elite” come J.P. Morgan & Co.; Chase Manhattan Bank; Goldman, Sachs & Co.; Hearst Corporation; CBS, Inc. ed anche, misteriosamente, la Federal Emergency Management Agency (FEMA), tra gli altri.

I commissari della Carta della Terra

L’iniziativa della Carta della Terra fu lanciata nel 1994 da Maurice Strong, il suo appena formato Earth Council e Mikhail Gorbachev, agente in veste di presidente della croce verde internazionale.
Nel 1997, l’Earth Council e la croce verde internazionale formarono la Commissione per la Carta della Terra per dare inizio al progetto.


1. Kamla Chowdhry, India
2. Mikhail Gorbachev, Russia
3. Mercedes Sosa, Argentina
4. Maurice Strong, Canada
5. Amadou Toumani Toure, Mali
6. A.T. Anyaratne, Sri Lanka
7. Principe Basma Bint Talai, Giordania
8. Leonardo Boff, Brasile
9. Pierre Calame, Francia
10. Severn Cullis-Suzuki, Canada
11. Wakako Hironaka, Giappone
12. John Hoyt, U.S.A.
13. Ruud Lubbers, Olanda
14. Wangari Maathai, Kenia
15. Elizabeth May, Canada
16. Federico Mayor, Spagna
17. Shridath Ramphal, Guyana
18. Henriette Rasmussen, Danimarca
19. Steven Rockefeller, U.S.A.
20. Mohamed Sahoun, Algeria
21. Awraham Soetendorp, Olanda
22. Pauline Tangiora, Danimarca
23. Erna Witoelar, Indonesia


Il movimento della Trasformazione Globale

La versione finale della Carta della Terra fu completata dalla commissione nel Marzo del 2000.
La Carta della Terra “fu concepita parallelamente ad un solido trattato legislativo pensato per integrare la struttura legale di tutte le politiche di sviluppo ambientale.”
Questo trattato legislativo è chiamato Patto Internazionale per l’Ambiente e lo Sviluppo e venne preparato dalla commissione per la Environmental Law presso l’ Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).

La Carta della Terra, composta da 16 principi, ha le sue radici nei valori del Transformational Movement.
Jan Roberts, presidente dell’ Institute for Ethics and Meaning descrive questo Transformational Movement come una idea che spinge dall’individualismo, gli interessi personali e la separazione all’unità, all’interezza ed alla comunità.
Steven C. Rockefeller fu il primo candidato per il ruolo di guida come vice presidente del comitato direttivo per la stesura della Carta della Terra e come vice presidente per la commissione finale della Carta della Terra.
Inoltre era professore di religione ed etica al Middlebury College, sostenitore delle virtù di una teologia centrata sulla creazione, ed anche amministratore del Rockefeller Brothers Fund, così che i fondi della sua famiglia assicurarono il successo del progetto.

E’ chiaro che i “trasformatori” (transformationalists) globali promuovono la Carta della Terra come una “nuova scrittura”.
Alla presentazione dell’Arca, ed al suo contenuto annunciante un “nuovo vangelo”, si poteva immaginare che effettivamente sarebbe stato approvato dalle Nazioni Unite.
Le sale delle Nazioni Unite sono da tempo un paradiso per la spiritualità dell’unica religione mondiale della New Age.
Ex segretari generali come Dag Hammarskjold, (fondatore della sala della meditazione), e l’ex vice segretario generale Robert Muller sono stati a lungo avvocati della nuova spiritualità globale panteistica, usando le Nazioni Unite come veicolo per diffondere la loro dottrina.
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La sala della meditazione delle Nazioni Unite è costruita a forma di piramide tronca.
Nel centro vi è un altare fatto di magnetite, il più grande frammento naturale di magnetite mai estratto.
Il murales misterioso aiuta inoltre i “fedeli” ad entrare in contatto con energie esoteriche, ed aiuta a raggiungere uno stato di coscienza alterato.








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Le Nazioni Unite hanno anche il loro personale profeta, Sri Chinmoy.
Questo settantenne indiano mistico è il consulente spirituale ufficiale delle Nazioni Unite.
Negli ultimi 23 anni ha offerto preghiere ed incontri di meditazione a chiunque volesse partecipare ogni Giovedì e Venerdì alle Nazioni Unite.
Sri Chinmoy sostiene di essere stato Thomas Jefferson nella sua vita precedente, e sostiene anche di essere fratello spirituale di Gesù Cristo.
I suoi discepoli sostengono che è uno dei pochi esseri pienamente illuminati sul pianeta.
Alcuni discepoli vanno oltre, sostenendo che egli sia un Avatar, un Dio vivente.

Probabilmente il luogo finale in cui verrà deposta l’Arca sarà il Santo dei Santi delle Nazioni Unite, la Sala della Meditazione.
“Abbiamo la sala della meditazione, che è visitata da centinaia di migliaia di visitatori all’anno, spiega Robert Muller nel suo libro ‘Genesis, modellando una spiritualità globale’.
“Abbiamo anche un gruppo per la meditazione guidato da un mistico indiano. Si possono raccontare molte cose sulla trasformazione spirituale che le Nazioni Unite hanno causato, al punto che questo piccolo spicchio di terra è diventato un suolo sacro.” (riportato in “La Nuova Religione Mondiale”, di Gary Kah).
Secondo Sri Chinmoy e Robert Muller, la pace nel mondo dipenderà “dal governo divino e cosmico”, e da una “alleanza tra le maggiori religioni e le Nazioni Unite”.
Muller è arrivato al punto di chiamare le Nazioni Unite “il corpo di Cristo”.
Le Nazioni Unite “saranno l’ultima parola della perfezione umana”, ha proclamato Sri Chinmoy, “si ergeranno come l’apice della divina illuminazione”.

La Carta della Terra afferma che l’uomo è il suo personale salvatore.
Prendendosi cura della madre terra si potrà ritornare ad un idilliaco giardino dell’eden.
Ma invece che adorare il creatore, la “cospirazione dell’ acquario” della New Age vorrebbe portare l’umanità in una nuova religione mondiale del culto della creazione.
“Pezzo per pezzo un libro di preghiere planetario viene composto per noi per portare l’umanità unità alla ricerca del suo oneness”, predica Robert Muller.
“Di nuovo, però questa volta in una scala universale, l’umanità non sta cercando altro che la sua riunione con il divino, il suo trascendere verso forme più elevate di vita..
Gli Indù chiamano la nostra terra Brahma, o Dio, poiché giustamente non vedono differenza tra la tera ed il divino.
Questa semplice ed antica verità sta lentamente rifacendosi strada nell’umanità, dal momento che stiamo per entrare nell’era cosmica e divenire quello che da sempre abbiamo desiderato: il pianeta di Dio.”
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Mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti e hanno cambiato la gloria dell'incorruttibile Dio con l'immagine e la figura dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.
Perciò Dio li ha abbandonati all'impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.

Romani 1:22-25
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- © Terry Melanson (First Published: Nov. 6, 2001, Last Update: Aug. 11, 2004)
Articolo originale



(biografie dei commissari dell’earth charter)
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