Re: Nuovo Umanesimo ovvero Culto di Lucifero. La Religione del Nuovo Ordine Mondiale.
Inviato da PikeBishop il 30/1/2007 12:23:35
Citazione:
OK. The Dakotas e' il condominio in cui si svolge l'azione del film. E' anche il condominio dove (dopo il film), sono andate ad abitare alcune rockstars con connessioni sataniste, quali John Lennon, che e' stato ucciso appena fuori dal portone principale (mi pare fosse quello principale, ma potrei sbagliarmi, non credo che sia importante).
Nella storia ufficiale del film si dice che il palazzo fu scelto dopo un sopraluogo a diversi stabili, ma sembra che in realta', dopo aver letto il romanzo, Polanski abbia appositamente cominciato ad avere incontri con satanisti (uno per tutti: La Vey), per avere cognizione di causa che gli permettessero di esplorare la fattibilita' del film. Quando accetto' l'incarico come regista, in realta' aveva gia' scelto lo stabile e aveva comunicato al produttore l'intenzione di modificare la sceneggiatura che si manteneva troppo fedele al romanzo. Interessanti anche i nomi anagrammati dello Stregone-Sacerdote Roman Castevet, un misto tra Roman Polanski e John Cassavetes.
Sembra che la storia diabolica dello stabile illustrata nel film non sia del tutto fantastica ed abbia riscontri in passati abitanti del palazzo (brrrrr.....).
Nel Dakotas sono presenti naturalmente draghi e gayrgoles, tanto per gradire....
l ho visto rosematy's baby (e tra l altro cosė rientriamo in tema). Rinfrescami la memoria
OK. The Dakotas e' il condominio in cui si svolge l'azione del film. E' anche il condominio dove (dopo il film), sono andate ad abitare alcune rockstars con connessioni sataniste, quali John Lennon, che e' stato ucciso appena fuori dal portone principale (mi pare fosse quello principale, ma potrei sbagliarmi, non credo che sia importante).
Nella storia ufficiale del film si dice che il palazzo fu scelto dopo un sopraluogo a diversi stabili, ma sembra che in realta', dopo aver letto il romanzo, Polanski abbia appositamente cominciato ad avere incontri con satanisti (uno per tutti: La Vey), per avere cognizione di causa che gli permettessero di esplorare la fattibilita' del film. Quando accetto' l'incarico come regista, in realta' aveva gia' scelto lo stabile e aveva comunicato al produttore l'intenzione di modificare la sceneggiatura che si manteneva troppo fedele al romanzo. Interessanti anche i nomi anagrammati dello Stregone-Sacerdote Roman Castevet, un misto tra Roman Polanski e John Cassavetes.
Sembra che la storia diabolica dello stabile illustrata nel film non sia del tutto fantastica ed abbia riscontri in passati abitanti del palazzo (brrrrr.....).
Nel Dakotas sono presenti naturalmente draghi e gayrgoles, tanto per gradire....
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