Re: Una

Inviato da  edo il 19/3/2008 8:49:14
Se é per questo parla anche di 19 beduini che dovrebbero aver fatto questo macello e di un aereo stealth che ha colpito il pentagono,beato te che credi ancora alle favole...

non sono fra quelli che credono a questa favola!

quindi possiamo escludere uranio et simili dall'origine del calore...

infatti il problema è: cosa ha potuto PRODURRE questo calore? Poi ben conservato (come sappiamo) grazie alle "virtù" isolanti delle macerie?

nelle DC normali si tende ad ottimizzare l'utilizzo degli esplosivi , la maggior parte del lavoro lo fà l'energia cinetica dell'edificio che crolla dopo aver tagliato gli appoggi , peccato che questa non sia una DC normale , per buttare giù un edificio posso utilizzare anche tonnellate di esplosivi , la bravura stà nel risparmiare , ma i militari di esplosivi ne hanno in surplus...

Io parto dal presupposto che SE la v.u. è veritiera e le torri sono crollate (come dice lei) spontaneamente, l'energia cinetica della caduta NON può aver prodotto alcuna energia.
Contrariamente, nelle d.c. in cui viene usato esplosivo, la demolizione è provocata da una sorgente energetica che almeno in parte (per quanto si possa essere bravi a risparmiare esplosivo), potrebbe rimanere intrappolata nelle preziose "isolantissime" macerie. La conseguenza logica è che ogni volta nelle normali d.c. dovremo trovare dei residui di questa energia. Vabbè, non "ogni volta", almeno una volta! Ci sono prove di questo? Se non c'è alcuna prova di questo accumulo energetico nelle nornali d.c. sorge spontanea la domanda: cosa ha GENERATO l'energia ritrovata a ground zero?
L'ipotesi nucleare è al momento solo un'ipotesi; rimane in ogni caso da stabilire (e la "veritiera" v.u. non lo fa), cosa abbia potuto produrre l'energia che ha prodotto ciò che è stato ritrovato a groun zero dopo mesi dal crollo.

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