Re: La nostra opinione

Inviato da  SirEdward il 11/10/2006 16:05:03
Citazione:
Santaruina il 11/10/2006 12:21:29


Si studia quello che c'è

Dato che non si hanno abbastanza colonne per poter stabilire cosa sia successo usando SOLO l'analisi delle colonne, si fanno altre deduzioni.

L'ipotesi che dice che l'incendio avesse raggiunto temperature più elevate è quantomeno sensata. è sensata perché gli incendi di quel tipo di materiale che durano quel tempo raggiungono temperature ben superiori ai 250 gradi, perché il palazzo era danneggiato e sarebbe strano se le protezioni antiincendio delle colonne non lo fossero state anch'esse. Perchè il tipo di crollo sembra indicare un cedimento nel punto di impatto, perchéle colonne flettono all'interno all'inizio del crollo, perché la torre caduta per prima era quella danneggiata più in basso e con un danno più critico, perché è almeno ragionevole pensare che il palazzo non fosse minato in alcun modo. Perché, non ultimo, non c'è praticamente nessuno che sia davvero sbalordito dalla cosa. Architetti, ingegneri... nessuno. Gli unici esperti si basano, per ammissione, su materiale incompleto (gli studiosi svizzeri).

Non è peregrino pensare che, se le poche colonne studiate hanno raggiunto solo 250° si comunque possibile, data la loro presenza e posizione che l'incendio abbia scaldato in ogni caso abbastanza da provocare il crollo.

Guardiamo ora la DC. La teoria della DC parte dalla questione temperature e dice: "c'è una demolizione controllata". Dovendo però fare salti mortali per spiegare perché il crollo parte dall'alto senza crolli alla base(espertissimi della DC), proprio dal punto di impatto (tutto calcolato al millimetro), stranamente senza esplosioni (termite), aprendosi invece che venendo giù (ancora i superesperti), senza che nessuno abbia visto posizionare l'esplosivo (super esperti di nuovo, con esplosivo supepotente ma poco pesante e ingombrante (super termite), né chi o quando sia stato posizionato (servizi supersegreti), né addirittura dove (il minimo indispensabile, calcolato al milligrammo). Esplosivo che non è esploso all'urto degli aerei (superprotetto), e che non ha subito danni né danni fisici o di posizionamento dall'incendio né di innesco a causa delle strutture tagliate (inneschi radio). Esplosivo di cui non si è trovata traccia (tutto è stato fatto sparire in fretta dai servizi segreti).
Tutto questo senza motivi davvero validi (l'assicurazione avrebbe pagato anche se le torri avessero resistito, perché avrebbero douto essere demolite) e rischiando di essere scoperti ad ogni piè sospinto.

é per tutto questo che mi sembra strano che ci siano reazioni ironiche se uno ipotizza un incendio a 800°, anche se le poche e non rappresentative colonne studiate sono a 250°, e poi non si faccia una piega se si dice che, nonostante non si abbia notizia di demolizioni controllate che partono dall'alto, tuttavia ci deve essere stata una demolizione controllata.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=4&topic_id=2370&post_id=54762