Re: Instabilità da carico di punta

Inviato da  manalive il 26/9/2006 19:36:13
beh, la quantità di calore che avevo ipotizzato nell'esempio era di un paio di GJ di differenza tra il calore riversato nelle due colonne considerate, ma se devo essere sincero non so valutare in modo plausibile quale sia potuto realisticamente essere il massimo calore differenziale.

Qualche dettaglio utile in più si può probabilmente scovare scartabellando nei dati del NIST ed estrapolando, ma uno studio dettagliato del calore che si può stimare sia stato riversato nelle singole colonne temo che non l'abbia mai fatto nessuno.

Diciamo che è questo lo studio che io suggerisco dovrebbe essere condotto, allo scopo di stimare quale possa essere stato l'allungamento differenziale e quindi la distorsione indotta.

Ovviamente occorre anche valutare la velocità di propagazione del calore nelle colonne, per stimare il ritardo del manifestarsi delle distorsioni.

Manalive (sì: uomo vivo)

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=4&topic_id=2302&post_id=51315