Re: Crollo Torri Gemelle: perché si parla di effetto pancake?

Inviato da  Henry62 il 18/7/2006 1:02:23
Ciao Max_Piano,
era tanto normale come tecnologia di costruzione che si conoscevano solamente 3 edifici, molto pił bassi, costruiti in quel modo quando le Torri furono costruite.
Oggi sarą anche normale, ma negli anni '60...

Il ferro racchiuso nel cemento é termicamente isolato, e quindi certamente pił protetto in caso di incendio di quello di un edificio in cemento e vetro.

La base delle colonne é fatta come in sezione, ma i piani colpiti non sono certamente fatti in questa maniera.

Nel report ci sono delle belle viste delle sezioni dei piani colpiti con indicate e anzi ben determinate numericamente le 47 colonne del core: vuoi vedere che quei cattivoni del Nist ci hanno teso un tranello e non sono vere?

Quanto alle colonne, allora siamo d'accordo che non sono un pezzo unico, ma sono un continuo con parti diverse saldate (tanto per capirci, anche i singoli elementi di colonna non sono un pezzo unico, ma ottenute per saldature di travi fra loro a fare uno scatolato). Poi cerchiamo di metterci d'accordo: quando si devono riscaldare le colonne sono isolate, quando si devono raffreddare non lo sono pił?
Com'é 'sta storia? Se si raffreddano velocemente, allora si riscaldano altrettanto velocemente lą dove sono esposte al calore, altrimenti qualcuno non la racconta giusta.
Ti dico quello che penso io: le colonne si sono scaldate nelle zone prive di protezione termica e a contatto con l'incendio e, proprio in virtł della protezione termica che ai piani sopra e sotto a quelli degli incendi era ancora presente, NON hanno scambiato il calore con l'ambiente.
Ti piace come ipotesi, che é solo mia e quindi non te la prendere col Nist stavolta?
Ciao

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=4&topic_id=1908&post_id=37727