analogie tra 11 settembre ed eruzione Vesuvio 79 a.c.

Inviato da  wireless il 16/8/2009 18:08:50
In un documentario di History channel "I fantasmi del Vesuvio"vengono paragonati i 2 eventi catastrofici:
Tutto ciò viene fatto per spiegare il motivo percui molti resti di Ercolano sono arrivati intatti fino a noi.
Secondo lo scienziato Charles Pellegrino al momento dell'impatto dei due aerei, le migliaia di litri di cherosene,esplodendo,avrebbero portato la temperatura interna a 1000 °C che avrebbe sciolto le travi d'acciaio(??);in 3 secondi la velocità di caduta sarebbe arrivata a 190 Km/h.
Il peso sarebbe arrivato a 848 Kg/cm2,1,6 chilotoni la potenza sprigionata.
Un testimone,che al momento del crollo era all'interno di una torre,non si spiega come possa essere riuscito a salvarsi.
Il crollo delle torri viene paragonata ad una colonna eruttiva,con la nube piroclastica con differenza della temperatura,dove le persone possono vedere al contario delle eruzioni.
L'agente portuale Robert Vargas ore 9:59, si trovava alla base del crollo di una colonna a 9 metri dalle scale centrali:<<udiì una forte esplosione poi ho cominciato a sentire un leggero spostamento d'aria,raggellai>> poi racconta la sua fuga dove viene colpito da un'esplosione e scaraventato a terra su una zona intattta del corridoio.
Un secondo testimone, il capobattaglione dei vigili del fuoco Richard Picciotto, che 29 minuti dopo il crollo della torre sud si trovava al 6° piano della torre nord quando l'edificio cominciava a crollare:<<Ho sentito un boato ed una serie di colpi,mentre l'edificio crollava l'aria compressa all'interno della tromba delle scale come un tornado,il pavimento si sgretolava >> lui ed altri persone sono rimasti incolumi al sesto piano della scala B.
Secondo Pellegrino le testimonianze sono paragonabili alle scatole nere degli aerei.....(scatole nere+testimonianze)

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