Re: ZERO-inchiesta sull11 settembre: proiezione al Parlamento Europeo

Inviato da  corsy80 il 8/4/2008 17:36:53
Citazione:
In realtà Zero è un film sulla verità, l'unico film italiano che analizzi e affronti in maniera critica la versione ufficiale sui fatti dell'11 Settembre 2001 fornita dal governo americano.


Questo è un estratto di una newsletter di MegaChip che ho appena ricevuto. A parte che mi ha un po’ infastidito questa frase volevo prendere occasione un secondo per esprimere qualche perplessità in merito a questa “operazione Zero”.
1- Innanzitutto quoto in pieno l’analisi del mercato cinematografico fatta da Tuttle (ehm…pensa che all’inizio credevo di essere io visto che TuTTle è un nick che uso spesso!!) e mi aggancio dicendo che credo che Zero sia l’unico documentario sull’argomento che sia fruibile solo dalle sale e pagando. (posso capire le esigenze commerciali di una produzione che ha sborsato 500000 mila euro –cioè in realtà non me lo spiego) ma è sempre stato evidente come una delle armi più forti che la controinformazione ha dalla sua parte è proprio quella della libera fruibilità di questi film. Oltretutto ho letto il libro e mi sembra che non venga detto assolutamente nulla di nuovo di ciò che si trova in Inganno Globale o in altri film.
2- L’approccio che Chiesa ebbe al Costanzo un po’ di tempo fa era: a domanda rispondo “noi nel film rispondiamo alla sua domanda”; “noi nel film lo diciamo”; “deve vedere il film”. E personalmente non mi è piaciuto molto. Non mi è piaciuto l’atteggiamento di “noi” inteso “Zero” quando è impensabile escludere “noi” comuni stronzi” che ci prendiamo la qualunque ogni volta che in un bar o tra amici tiriamo in ballo l’argomento dopo aver tentato in tutti i modi di stare zitti e non rispondere alle baggianate che si sentono dire.
3- Ricordo che un giorno Chiesa si è permesso di dire che Blondet era da escludere dall’argomento UndiciSettemre come se Chiesa possa decidere chi si e chi no…e ancora non ho capito chi gli ha conferito tale autorità. Quello che per ora sta decidendo Chiesa è chi si chi no può vedere il film. E per me non è cosa da poco.

E’ innegabile il “potere” che ha un Chiesa nel portare avanti questo argomento. E’ un europarlamentare ed ha proiettato il suo film al parlamento europeo –nell’assoluto silenzio mediatico-. Probabilmente ha anche in testa esattamente cosa fare, ma per ora –odio dover dire una cosa del genere- ma il signor Chiesa non mi convince proprio.

Prontissimo a rimanere in ginocchio sui ceci in punizione se qualcuno mi dice che il film si trova gratuitamente (con consenso dei produttori ovviamente).

Saluti

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=39&topic_id=4150&post_id=115735